Oltrepovoghera, Bondi: "Sogno il gol vittoria col Pavia"

24.04.2018 20:00 di  Nicolas Lopez   vedi letture
Fonte: la provincia pavese
Oltrepovoghera, Bondi: "Sogno il gol vittoria col Pavia"

Il quarto pareggio consecutivo in casa permette all'OltrepoVoghera di salire a quota 42 punti, con un tesoretto di tre lunghezze rispetto alla soglia dei play out. Gli ultimi 180' della stagione, con il derby di Pavia e l'impegno casalingo con la Caronnese, definiranno i destini della lotta salvezza, con i rossoneri che devono raccogliere ancora qualche punto per poter essere tranquilli.

La notizia lieta emersa dall'1-1 casalingo con l'Arconatese è legata al ritorno al gol di Alessandro Bondi. Il giovane attaccante di scuola Sampdoria non segnava da 4 mesi. L'ultima esultanza personale risaliva infatti allo scorso 23 dicembre, quando allo stadio Parisi si giocò il derby d'andata con il Pavia e Bondi realizzò la rete del 2-2 nei minuti finali. Il bottino stagionale del baby attaccante genovese raggiunge quota sei reti, che gli attribuiscono lo scettro di bomber più prolifico dell'OltreVoghe. «Finalmente ho ritrovato il gol – dichiara il giovane cresciuto nella Samp – speravo che potesse darci i tre punti, ma purtroppo non è stato cosi. Peccato perché siamo partiti forti, e abbiamo fatto un buon primo tempo, segnando e creando altre occasioni. Poi si è verificato l'episodio del rigore, che ci è costato il pareggio, fino a quel momento avevamo concesso pochissimo all'Arconatese.

Nel secondo tempo, abbiamo puntato di più sulle ripartenze, e in qualche circostanza potevamo gestirle meglio, per essere più incisivi». Il gol tanto atteso è arrivato in modo inedito per Bondi, che ha battuto il portiere ospite Savini con una punizione diretta sotto l'incrocio dei pali. Un gol che nasce anche dall'intuizione di mister Guaraldo, che in assenza di Duca, ha preteso che fosse Bondi l'incaricato dei calci piazzati: «Senza Duca, in settimana ho provato spesso le punizioni e il mister ha voluto che le tirassi io. Quella del gol l'ho calciata molto bene. Poi mi è capitata un'altra opportunità interessante su punizione, ma l'ho sfruttata male. All’inizio pensavo di calciare sopra la barriera, poi ho cambiato idea e ho scelto la soluzione di forza sul palo del portiere, ma ho tirato malissimo».

Il gol per un attaccante rappresenta una medicina molto efficace: «Mi mancava tanto il gol e sono contento di essermi sbloccato. Ora spero di continuare in questo finale di stagione», osserva Bondi. Il derby di domenica sul campo del Pavia gli evoca piacevoli ricordi, legati al match di andata giocato prima di Natale: «Mi piacerebbe ripetermi domenica, con l'auspicio che questa volta un mio gol serva per la vittoria. Sarà una partita molto combattuta, il Pavia è un punto dietro di noi, e in questo derby ci giochiamo tanto, sia noi che loro».