Il San Severo ferma il Taranto sul pari e regala la promozione all'Andria

26.04.2015 19:30 di  Maria Lopez   vedi letture
Fonte: Per NotiziarioCalcio.com Fabio Pissacroia
Il San Severo ferma il Taranto sul pari e regala la promozione all'Andria

La rimonta del Taranto alla vetta si ferma a San Severo. I dauni, al termine di una gara rocambolesca terminata 3-3, consentono alla capolista Andria, corsara a Cava, di conquistare la matematica promozione in Lega Pro con due giornate di anticipo. La classifica, infatti, vede la squadra di Favarin incrementare a sette lunghezze il vantaggio sulla squadra di Cazzarò che adesso dovrà concentrarsi esclusivamente sulla conquista del secondo posto, minacciato dal Potenza. Il Taranto parte bene e passa meritatamente in vantaggio con Gabrielloni dopo aver controllato bene la prima frazione di gioco ma nella ripresa la manovra dei rossoblù perde di intensità ed il San Severo trafigge per ben tre volte la miglior difesa del torneo. Il match vive di marcature a ripetizione intorno al quarto d’ora della ripresa: pareggia la squadra foggiana con Favetta, ma Genchi riporta avanti i suoi con un eurogol da posizione decentrata. A metà frazione il San Severo infila un uno-due che ribalta la contesa e costringe il Taranto a riversarsi in avanti trovando almeno il pareggio in pieno recupero con un colpo di testa di Giglio. Il pareggio non chiude matematicamente il discorso salvezza per i dauni ma consegna la promozione alla Fidelis. Il Taranto deve ora pensare a blindare la seconda piazza per garantirsi il miglior piazzamento nella griglia play-off: il Potenza con la vittoria in rimonta a Manfredonia, si porta a soli due punti da Mignogna e compagni. Saranno decisive le ultime gare: per la squadra del presidente Campitiello ci sono Puteolana in casa e Manfredonia in trasferta. Due partite in cui sarà assolutamente vietato sbagliare per non compromettere quanto di buono è stato fatto sinora.

 

Il Taranto parte bene e si riversa subito in avanti con Genchi che, servito da Porcino, dal limite conclude mandando sopra la traversa. La prima vera occasione da gol è per il Taranto ed arriva al minuto venti quando Ibojo calcia dalla lunga distanza costringendo Carotenuto ad un difficile intervento in volo plastico. Al venticinquesimo splendida palla di Vaccaro per la testa di Genchi: il bomber colpisce di testa la sfera che termina di un soffio oltre il palo alla destra di Carotenuto. Due minuti dopo la mezzora il Taranto passa in vantaggio con Gabrielloni, bravissimo a raccogliere il passaggio filtrante di Genchi, infilarsi tra le maglie daune e trafiggere Carotenuto con un preciso diagonale sottoporta di destro. Al quarantaduesimo risponde il San Severo con De Bellis che riceve palla, avanza e dal limite fa partire un rasoterra pericoloso che supera Mirarco e termina di un soffio alla destra della porta difesa dall'estremo difensore ionico. E’ l’ultima opportunità di un vibrante primo tempo.

Il Taranto di avvio ripresa soffre le avanzate dei padroni di casa spinti da pochi ma calorosi tifosi. La prima incursione della squadra di Cazzarò si segnala al minuto sedici con un contropiede lanciato da Mignogna che serve Porcino. Bravo l'esterno a mettere in mezzo, ma nessun compagno è pronto alla deviazione vincente. Sul contropiede successivo, il San Severo approfitta di una disattenzione difensiva del Taranto e trova il gol del pareggio con Favetta che riceve palla, controlla, evita Marino e batte Mirarco con un preciso tiro che si infila nell’angolino alla sinistra del portiere ionico. La reazione ionica è immediata: Genchi riceve palla e trova un gol strepitoso con un sinistro a giro dal limite dell'area che si infila sotto l'incrocio dei pali non lasciando scampo a Carotenuto. Ma i padroni di casa non ci stanno e trovano il gol del nuovo pareggio con De Bellis, lesto a scattare sul filo del fuorigioco e bruciare la difesa rossoblù, infilando Mirarco in uscita per un preciso diagonale. Al trentaduesimo il San Severo passa clamorosamente in vantaggio per un grossolano errore di Porcino: l'esterno si fa soffiare la palla sulla linea di fondo e favorisce l'intervento di Mustone che la serve a centro area dove per Colucci è un gioco da ragazzi battere Mirarco con il tap in vincente. Il Taranto accusa il colpo ed il San Severo va vicinissimo al poker con Favetta che con una bordata dalla distanza centra in pieno la traversa. La squadra ionica si lancia in avanti ed al quarantunesimo, con un calcio di punizione perfetto battuto da Genchi, scavalca la barriera ed esalta Carotenuto che vola a bloccare prima che la sfera varchi la linea di porta. Ad una manciata di secondi dal termine la squadra di Cazzarò trova la reazione d'orgoglio e pareggia con uno stacco di testa imperioso di Giglio che sugli sviluppi di un corner infila nell'angolo più lontano non lasciando scampo a Carotenuto. Il finale è concitato e vede prima l'espulsione del dauno D'Arienzo per proteste e, successivamente, del tarantino Russo dalla panchina. Dopo sette minuti di recupero arriva il fischio finale che sancisce un pareggio che conclude la rincorsa del Taranto alla vetta ed apre il mini torneo con in palio il posto d’onore della classifica.

San Severo - Taranto 3-3

San Severo (3-5-2): Carotenuto 6,5; Favilla 6, D'Arienzo 6, Gregorio 5,5; Fulco 6,5, Mustone  6,5 (34' st Gallio s.v.), Favetta 7, Cammarota 6,5, Colucci 6; Rossi 5,5, De Bellis 6. A disp.: Coccia, Arnese, Calabrice, Monte, Fonzino, De Leo, Lufino, D'Errico. All.: Severo De Felice 7.
Taranto (3-4-3): Mirarco 5,5; Ibojo  6(34' Giglio 6), Marino 6, Pambianchi 5,5; Cicerelli 5,5, Ciarcià 6,5, Vaccaro 6 (21' st Oretti 5,5), Porcino 5; Mignogna 5,5 (21' st Gaeta 5,5), Genchi 7, Gabrielloni 6. A disp.: Borra, La Gioia, Oretti, Russo, Colantoni, Prosperi. All.: Michele Cazzarò 6.
Arbitro: Alessandro Chindemi di Viterbo 6.
Assistenti: Sebastiano Affronti di Ostia Lido – Daisuke Emanuele Yoshikawa di Roma
Reti: pt 32' Gabrielloni; st 17' Favetta, 24' Genchi, 28' De Bellis, 32' Colucci, 49' Giglio.
Note: Spettatori circa 800. Espulsi: De Felice (all. SS), al 43' st, per proteste; D'Arienzo (SS), al 50' st, per proteste; Russo (TA), al 51' st dalla panchina, per proteste. Ammoniti: Favetta, Colucci; De Bellis, Gabrielloni, Marino. Corner: 0-8. Recupero: pt 1', st 7'.