La Casatese Merate ha fatto il punto della situazione in esclusiva ai microfoni di Be.Pi TV, con un intervento del direttore Rho che ha analizzato il momento del club e le prospettive per il finale di stagione. Le sue dichiarazioni hanno offerto uno spaccato chiaro sulle ambizioni e sulle strategie della società lombarda.

L'approccio partita per partita e la mentalità vincente

Rho ha innanzitutto delineato la filosofia con cui la squadra sta affrontando questo delicato frangente del campionato: «Il nostro approccio è quello di ragionare una partita alla volta, considerando ogni singolo incontro come se fosse di vitale importanza. In questo momento, un pareggio ci serve a poco, di conseguenza scendiamo sempre in campo con l'obiettivo di conquistare la vittoria, pur essendo consapevoli che la sconfitta può essere una eventualità. Purtroppo, ci troviamo a dover inseguire i nostri avversari in classifica e l'unica strategia percorribile è quella di premere sull'acceleratore, cercando di ottenere il massimo da ogni sfida».

L'importanza degli scontri diretti e la consapevolezza della sfida

Il direttore ha poi posto l'accento sull'importanza degli scontri diretti per il cammino della Casatese Merate: «Siamo pienamente artefici del nostro destino e posso affermare che le sfide contro Desenzano e Varesina rappresentano senza dubbio i momenti più intensi ed emozionanti di un'intera stagione. Siamo consapevoli che «nessuno ci regalerà niente» e che per ottenere la vittoria dovremo fornire prestazioni di alto livello, mettendo in campo tutte le nostre energie contro qualsiasi avversario».

L'ambizione di un "colpaccio" e la realtà della classifica

Interrogato sulla possibilità di un exploit in questo finale di stagione, Rho ha risposto con schiettezza: «Non pensarci sarebbe da ingenui. La nostra società ha l'esigenza e la forte volontà di realizzare qualcosa di significativo. Tuttavia, dobbiamo anche essere realistici e riconoscere che le squadre che ci precedono in classifica hanno un margine di errore maggiore rispetto a noi, e al contempo non possiamo permetterci di abbassare la guardia e dobbiamo tenere d'occhio le squadre che ci seguono. «Domenica sarà l'ennesimo crocevia» per il nostro cammino, anche se devo ammettere che vedere un Ospitaletto capace di vincere ripetutamente nei minuti finali dimostra che la fame di risultati in questo campionato è tanta e diffusa».

Investimenti futuri e miglioramento delle strutture

Rho ha poi espresso il suo punto di vista sul futuro del club e sulla necessità di potenziare le risorse: «Personalmente, punterei molto sul miglioramento delle infrastrutture e di tutto ciò che ruota attorno alla prima squadra, oltre a consolidare gli aspetti basilari che potrebbero consentirci di fare un ulteriore passo in avanti. Non nascondo che qualche risorsa economica in più non mi dispiacerebbe affatto (ride, ndr). «Ora parleremo con la società e capiremo se vorrà alzare l'asticella» in termini di investimenti per il futuro».

L'impatto delle voci di mercato sui giocatori

Un tema sempre attuale nel mondo del calcio è quello delle voci di mercato. Rho ha espresso la sua opinione in merito: «Le voci di mercato influenzano solamente i calciatori poco intelligenti e poco professionali. Per quanto mi riguarda, ogni anno che raggiungiamo i play-off mi ritrovo a perdere almeno il 70% della squadra, di conseguenza non ho un particolare interesse a disputare la post-season. Se un ragazzo a fine stagione ritiene di essere più importante della società, è assolutamente libero di cercare nuove opportunità e intraprendere un nuovo percorso professionale».

Una provocazione sul budget: la risposta del direttore

Infine, Rho ha risposto con una battuta ad una provocazione sul budget a disposizione rispetto ad altre squadre del campionato: «Con il budget di Pro Palazzolo e Desenzano? «Ce ne faccio 3» di stagioni».

Sezione: Serie D / Data: Mar 08 aprile 2025 alle 21:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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