Adriese, mister Vecchiato: «Brusaporto forte, ha pochi punti meno di noi...»

L'Adriese si prepara ad affrontare un nuovo impegno casalingo nella 26ª giornata del Campionato di Serie D, girone C. Domenica 2 febbraio, alle ore 14:30, i ragazzi di mister Vecchiato scenderanno in campo allo Stadio "Luigi Bettinazzi" di Adria per sfidare la formazione bergamasca del Brusaporto, in una gara che si preannuncia fondamentale per consolidare la posizione di alta classifica e mantenere intatte le ambizioni stagionali.

Gennaio da incorniciare

Il mese di gennaio ha regalato grandi soddisfazioni ai blu-granata, con un bottino di 14 punti frutto di 4 vittorie, 2 pareggi e 0 sconfitte. Un cammino impeccabile che ha permesso alla squadra di salire a quota 45 punti in classifica, a sole otto lunghezze dalla capolista Treviso. Proprio nell'ultima trasferta, i ragazzi hanno strappato una vittoria prestigiosa per 0-1 contro i biancocelesti grazie al gol decisivo del rientrante Luca Maniero.

Imbattibili al Bettinazzi

L'Adriese vanta finora un record di imbattibilità casalinga al "Bettinazzi" e intende proseguire su questa strada anche contro il Brusaporto. Sarà fondamentale il sostegno dei tifosi, chiamati a spingere la squadra verso una vittoria che potrebbe rivelarsi decisiva nella corsa al vertice.

L'avversario: Brusaporto

La formazione bergamasca del Brusaporto arriva ad Adria occupando la sesta posizione in classifica con 40 punti, a sole cinque lunghezze dai blu-granata. All'andata, i bergamaschi ebbero la meglio con un 2-1 che lasciò l'amaro in bocca all'Adriese. Questa volta, però, i ragazzi di Vecchiato sono determinati a ribaltare il risultato e dimostrare tutta la loro crescita.

Mister Vecchiato ha condiviso le sue riflessioni alla vigilia della sfida contro il Brusaporto, valida per la 26ª giornata di campionato.

Un mese positivo per l'Adriese, ma la guardia resta alta:
"Nel calcio le cose possono cambiare rapidamente, quindi parliamo sottovoce. La squadra ha fatto ottime prestazioni questo mese, anche nei pareggi, mostrando uno spirito, una fame e una voglia che hanno segnato il nostro percorso. Tuttavia, queste dinamiche vanno alimentate costantemente: è un'energia che va trasmessa di continuo. Non possiamo guardare indietro, dobbiamo pensare solo alla partita di domenica".

Sui ritmi serrati degli ultimi impegni:
"Stiamo giocando ogni tre giorni. Dalla prossima settimana avremo finalmente una pausa per allenarci con più calma e riflettere su quanto fatto. In questo momento, però, non c'è tempo nemmeno per gioire. Basta pensare che all'andata abbiamo battuto il Treviso 3-0, ma poi abbiamo perso a Brusaporto 2-1 su una punizione nel finale. Giovedì mattina nessuno parlava della vittoria contro il Treviso: eravamo già concentrati sulla preparazione per il Brusaporto".

Sugli avversari e la sfida imminente:
"Il Brusaporto è una squadra forte, con pochi punti meno di noi. Ha giocatori molto validi per la categoria, specialmente nella fase offensiva, e questo li rende pericolosi.

Sarà una gara in cui cercheremo di fare male, ma sappiamo già che ci saranno momenti in cui dovremo difendere e soffrire. Non c'è niente di nuovo: ogni partita richiede fatica per vincere, cambiano solo le caratteristiche degli avversari".

Sul ritorno di Luca Maniero:
"Se abbiamo fatto il possibile per riportarlo qui, è perché sappiamo quanto può darci. Purtroppo, ha avuto un piccolo infortunio proprio prima di esordire con noi e non è ancora al 100%. Tuttavia, le cose stanno andando bene e sono certo che, con il tempo, supererà del tutto questo fastidio e potrà dare un contributo ancora più importante".