Sforzini conteso da altri club, ma l'Ascoli non demorde: le ultime

Il futuro professionale di Nando Sforzini, attuale direttore sportivo dell'Ascoli, si configura come uno degli argomenti centrali in vista della prossima finestra di trasferimenti estiva. Il contratto del dirigente bianconero giungerà a termine nel mese di giugno, e il suo profilo ha già suscitato l'interesse di due società militanti in Lega Pro, desiderose di affidargli la responsabilità dell'area sportiva per dare nuovo impulso ai loro progetti futuri.

Secondo quanto trapela da ambienti vicini alle trattative, due club ambiziosi del campionato di Serie C avrebbero avviato le prime manovre esplorative per assicurarsi le prestazioni di Sforzini nel ruolo di direttore sportivo per la prossima stagione calcistica. L'ex attaccante, che da tempo ha intrapreso con successo la carriera dirigenziale, ha progressivamente consolidato la propria reputazione nel panorama calcistico nazionale, guadagnandosi una crescente credibilità.

Nonostante le concrete manifestazioni di interesse da parte di queste due realtà della Lega Pro, l'ipotesi di una permanenza di Sforzini ad Ascoli non appare del tutto esclusa. Molto dipenderà, infatti, dagli sviluppi futuri a livello societario del club marchigiano e, in particolare, dalla posizione di Massimo Pulcinelli. Qualora l'attuale proprietario dovesse rimanere alla guida della società, non si esclude la possibilità di un prolungamento del rapporto contrattuale con Sforzini, considerato un elemento di fiducia da parte della proprietà.

In questo scenario ancora in evoluzione, con la conclusione della stagione sportiva ormai imminente, le dinamiche relative al futuro dirigenziale dell'Ascoli potrebbero intrecciarsi strettamente con la categoria di appartenenza del club e con gli assetti proprietari. In un contesto che presenta ancora diverse incognite, Nando Sforzini sta attentamente valutando tutte le opzioni sul tavolo, senza escludere la possibilità di continuare a operare in bianconero, a condizione che si verifichino le circostanze ritenute opportune.