Padova, l'ex Parlato analizza il momento: «Dieci punti di vantaggio non creano superficialità»

Carmine Parlato, ex allenatore dei biancoscudati, ha analizzato il momento del Padova in un'intervista a "Il Gazzettino", offrendo una lettura lucida e articolata della situazione della squadra.

"Nessuno si aspettava che la squadra perdesse sette punti in quattro gare", ha esordito Parlato, inquadrando il contesto delle recenti difficoltà. L'allenatore ha sottolineato la complessità del girone di ritorno, dove le squadre tendono a chiudersi e alzano il livello di concentrazione, soprattutto contro formazioni come il Padova.

Un passaggio cruciale riguarda la gestione delle occasioni da gol. "Nelle occasioni che hai, adesso meno, non puoi sbagliare e devi colpire", ha spiegato, evidenziando l'importanza di sfruttare al massimo le opportunità. Parlato ha suggerito di puntare sulle palle inattive nelle "partite sporche", mantenendo lucidità e capacità di gestire i momenti cruciali del match.

L'ex tecnico ha voluto sdrammatizzare il momento, chiarendo che i dieci punti di vantaggio non hanno generato superficialità. "Anche nelle gare non vinte la prestazione c'è stata", ha precisato, dimostrando fiducia nel percorso della squadra.

Un consiglio importante riguarda l'approccio mentale: "L'importante è non pensare al derby, concentrarsi sulla Pro Patria e guardare solo a sé stessi". Parlato ha invitato a correggere gli errori senza disperdere energie nervose, mantenendo quella "cazzimma" e convinzione che deriva dai fatti concreti.

Infine, un accenno al rapporto con i tifosi: il Padova ha ottenuto più punti in trasferta, e Parlato ha sottolineato l'importanza del loro supporto, pur astenendosi dal giudicare i motivi del "boicottaggio" delle gare interne.