Grosseto, oggi firma un nigeriano. Si lavora anche in uscita

17.01.2022 10:15 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Fonte: Yuri Galgani - grossetosport
Grosseto, oggi firma un nigeriano. Si lavora anche in uscita

Oggi sarà il giorno di Riliwan “Mario” Rabiu in biancorosso. Il centrocampista nigeriano, classe 2000, arriverà al Grosseto in prestito dal Modena fino al termine della stagione. Sarà così il secondo giocatore in ingresso dopo Saporiti, altro elemento giunto sempre dal club emiliano.

Vedremo se, visti gli ottimi rapporti tra i due sodalizi, magari si concretizzerà anche la pista che porta a Castiglia, però al momento il Grosseto ha altre priorità. Ad esempio, Bianchimano è sempre un obiettivo, ma la concorrenza si è fatta serrata e dopo Lecco e Avellino adesso è la volta della Viterbese che si è detta fiduciosa di concludere l’affare. Di sicuro, non può essere la posizione in classifica dei laziali (appaiati ai biancorossi, ma ultimi per il confronto diretto perso) a spingere l’attaccante in questione verso la Tuscia. Non solo, ma qui a Grosseto c’è Maurizi che ha avuto la punta (alta 196 m) a Reggio Calabria. Il fatto è che il vero ago della bilancia è il Perugia, club che detiene il cartellino del giocatore e spinge per un prestito oneroso o per una cessione a titolo definitivo. Da questo punto di vista, la Viterbese è pronta ad acquistare l’attaccante e oggi sapremo se verrà messa la parola fine alla telenovela. Ad ogni modo, i giorni passano e, obiettivamente, Saporiti e Rabiu non sono sufficienti per far fare un definitivo salto di qualità al Grifone che deve salvarsi.

Tra l’altro, domenica 23 gennaio ci sarà il delicato derby toscano contro la Carrarese (nota bestia nera degli unionisti) e sarebbe auspicabile giungerci con altri acquisti. Ovviamente, è anche importante provvedere ad alleggerire la rosa in uscita e tra oggi e domani il sodalizio maremmano spera di annunciare una o due partenze. I nomi individuati dal club sono diversi (Dell’Agnello, De Silvestro, Vrdoljak, Fallani, Fratini e probabilmente altri), mentre c’è la volontà di trattenere Siniega. Tuttavia, abbiamo la sensazione che il ragazzo non sia troppo convinto di restare, non tanto per l’ambiente (che l’ha accolto benissimo), quanto per la sirena rappresentata dalla Carrarese, squadra della sua città.