Aic, Calcagno: "La C poteva proseguire, errato chiudere la stagione"

03.06.2020 19:30 di  Matteo Ponciroli   vedi letture
Fonte: pistoiasport.com
Aic, Calcagno: "La C poteva proseguire, errato chiudere la stagione"

Come riportato da Pistoiasport.com, il vicepresidente Aic, Umberto Calcagno, è intervenuto ai microfoni di "La Politica del Pallone". Dove, tra i molteplici argomenti trattati, ha parlato anche di Serie C. "La decisione di chiudere anticipatamente la stagione, è stata una scelta politica sbagliata - ha affermato convinto Umberto Calcagno- che non permetterà probabilmente di concludere i campionati con l’attuale format, scaricando su 15 società l’errore commesso dall’Assemblea del 7 maggio scorso. Dispiace perché se gestito in maniera diversa, anche il campionato di C poteva proseguire regolarmente, avendo a disposizione tutto il mese di agosto, ed invece oggi si trova a rincorrere la possibilità di finire i campionati e rischia di essere l’unica lega professionistica a non riuscire a farlo. Cosa che poteva gestire in serenità, specialmente se la situazione generale andrà migliorando". Calcagno ha poi analizzato la posizione di Assocalciatori, che secondo il vicepresidente: "É sempre stata coerente. Ad inizio marzo per primi abbiamo voluto che il calcio si fermasse perché la situazione era pericolosa e questo credo ci sia stato riconosciuto. Nel momento in cui abbiamo chiesto massima sicurezza per tutti, non solo per i calciatori ma anche per chi gravita attorno alla squadra, abbiamo lavorato sette giorni su sette sui protocolli per creare le giuste condizioni per la ripresa. Oggi continuiamo a lavorare uniti per risolvere i problemi che ancora sussistono, al nostro interno non ci sono mai state posizioni differenti". "È stato un periodo molto difficile – ha continuato Calcagno – le cose che si dicevano un giorno venivano smentite il giorno seguente, ma non per colpa di qualcuno in particolare, ma per un virus sconosciuto che ha generato molte incertezze. Credo comunque che, al di là della diversità di vedute tra le varie componenti calcistiche, oggi il nostro mondo si sia ricompattato, tutti si sono messi a remare dalla stessa parte e i risultati si vedono. Non tutti i problemi sono stati risolti e continueremo a lavorare per trovare insieme le soluzioni adeguate".