Antonio Conte non ha usato mezzi termini per esprimere la sua posizione sul futuro della sua avventura al Napoli. Il tecnico ha manifestato apertamente il proprio malcontento per la cessione di Kvaratskhelia a gennaio e per la mancanza di un sostituto all'altezza, lanciando alcune frecciate al presidente Aurelio De Laurentiis.
L'allenatore ha chiarito che la sua permanenza sulla panchina azzurra dipende dalla serietà del progetto e dalle risorse che la società metterà a disposizione per rinforzare la squadra. Un messaggio che il patron partenopeo sembra aver recepito, tanto da aprire a un incremento significativo del monte ingaggi, che potrebbe raggiungere i 100-110 milioni di euro, segnale che preannuncia un'estate di intensa attività sul mercato.
Nel frattempo, secondo quanto riportato da Il Mattino, sarebbe finalmente in dirittura d'arrivo il rinnovo del contratto di Alex Meret. Il portiere italiano, in scadenza quest'estate, avrebbe superato gli ultimi ostacoli che impedivano il prolungamento dell'accordo. Il nodo principale riguardava l'inserimento di un bonus-premio nel nuovo contratto, richiesta avanzata dal giocatore circa due mesi fa e respinta dal club. Stando al quotidiano campano, Meret avrebbe ora rinunciato a questa clausola, spianando la strada al rinnovo.
Nonostante questo sviluppo positivo, continua a circolare con insistenza il nome di Milinkovic-Savic come possibile nuovo innesto tra i pali della porta napoletana, lasciando aperte diverse ipotesi sul futuro della porta azzurra.
Sul fronte delle entrate economiche, il Napoli si prepara a incassare un tesoretto importante dalle cessioni definitive di due giocatori attualmente in prestito: il difensore brasiliano Natan verrà riscattato dal Betis per 9 milioni di euro, mentre il portiere Caprile passerà al Cagliari per 8 milioni. Si prevede invece il rientro alla base di Cajuste e Lindstrom.
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