Castellarano, Zini: "Bisogna partire con umiltà mista a fiducia..."

Anche nell'imminente stagione agonistica, l'infaticabile Andrea Zini rivestirà più ruoli all'interno di Asd Castellarano: oltre a essere il viceallenatore dell'organico di Promozione, lui sarà il responsabile generale del Settore giovanile agonistico e il trainer della formazione Allievi 2003. Tutto questo senza scordare il suo incarico all'interno della Scuola Calcio azulgrana: Zini farà parte dello staff che seguirà i bambini nati nel 2014 e 2015, inseriti in una nuova categoria che va sotto il nome di "Psicomotricità".

"Per quanto riguarda la Prima squadra, tutto lascia pensare che la società abbia svolto un ottimo lavoro - commenta il vice di mister Lanzafame - Credo che l'elevato livello dei nuovi arrivati sia davvero fuori discussione, senza ovviamente dimenticare l'alta qualità delle riconferme: alla luce di tutti questi aspetti, l'orizzonte del Castellarano all'interno del prossimo campionato deve necessariamente essere quello di una stagione di vertice".

Al momento, i gironi di Promozione devono ancora essere compilati: d'altro canto, osservando l'andamento generale del mercato, quali saranno le maggiori rivali azulgrana all'interno dell'alta classifica?

"Chi mi conosce sa bene quanto io mi sottragga al gioco estivo dei pronostici: le previsioni sulla carta lasciano il tempo che trovano, perchè alla fine il rettangolo verde potrebbe sempre smentire le previsioni di inizio annata. Analizzando le informazioni che abbiamo ricevuto fino ad ora, sembra davvero profilarsi un campionato decisamente livellato verso l'alto: dunque, credo proprio che la concorrenza nei piani alti sarà numerosa oltre che agguerrita".

E dunque, qual è lo stato d'animo con cui il Castellarano dovrà iniziare la preparazione?

"Uno stato d'animo innanzitutto all'insegna della ragionevole fiducia, perchè la squadra parte senza dubbio con tutte le potenzialità necessarie per essere protagonista in senso decisamente positivo. Tuttavia, sono certo che non perderemo di vista quell'umiltà di fondo che dobbiamo avere: nessuno ci regalerà niente, e credo proprio che ciascuno di noi ne sia ben consapevole fin da adesso".

Tra gli obiettivi da raggiungere c'è anche quello legato alla continuità di rendimento?

"Senza dubbio sì. Per portare avanti il cammino che abbiamo in mente, è necessario arrivare a ottenere una lunga e convincente striscia di risultati positivi: un ruolino di marcia che durante la scorsa stagione ci è a volte mancato. Di certo, mister Lanzafame ha le competenze che servono per centrare tale scopo: nell'annata 2018/2019 lui ha diretto l'organico di Promozione soltanto da marzo in avanti, ma tanto è bastato per far emergere in modo visibile le sue doti come allenatore. Oltre a essere un tecnico contraddistinto da una precisa ed efficace idea di gioco, lui sa infondere alla squadra la giusta carica motivazionale: siamo convinti che Roberto Lanzafame sia davvero il profilo migliore per dirigere questo rinnovato Castellarano".

La compagine azulgrana che affronterà la Promozione 2019/2020 si presenta molto ricca di giovani: un dato molto significativo, non trovi?

"La forte presenza di giovani rappresenta un elemento peculiare e qualificante all'interno della squadra. La società ha effettuato una scelta coraggiosa, dando ampia fiducia a tanti ragazzi che sono cresciuti all'interno del nostro attivissimo settore giovanile. Una scelta coraggiosa ma non certo scriteriata, perchè stiamo parlando di elementi che finora hanno sempre saputo distinguersi in quanto a impegno e doti tecnico-agonistiche: di conseguenza, sono giocatori caratterizzati da prospettive davvero molto incoraggianti".

E qui passiamo a parlare del Settore giovanile agonistico, di cui tu sei responsabile generale: il Castellarano schiererà quattro squadre pure nella prossima annata, giusto?

"Certo che sì: io guiderò gli Allievi Elite classe 2003, mentre Stefano Campani dirigerà gli Allievi interprovinciali 2004. I Giovanissimi provinciali 2005 avranno invece la guida di Stefano Negrelli, mentre i Giovanissimi sperimentali 2006 verranno allenati da Vincenzo Lasala: quest'ultimo è una novità all'interno del nostro staff tecnico, e riteniamo che il suo arrivo a Castellarano si ponga in piena linea con l'eccellente lavoro che viene svolto nell'ambito del vivaio. Allenatore di grande ed efficace esperienza, Lasala sarà anche il responsabile tecnico della Scuola Calcio e il mister dei Pulcini 2009: tra l'altro lui allena pure i portieri della Rappresentativa provinciale Giovanissimi targata Figc, e ciò costituisce senz'altro un ulteriore valore aggiunto all'interno del suo curriculum".

A livello di risultati e classifiche, quali sono i traguardi che il Settore giovanile azulgrana dovrà centrare?

"Si tratta di un'attività agonistica: dunque risultati e classifiche contano, e partiamo con la motivata speranza di ottenere buoni riscontri. Tuttavia, quando si parla di categorie giovanili, ciò che più conta è insegnare il gioco del calcio: ciascun ragazzo deve affinare, perfezionare e migliorare con costanza il proprio talento, anche a costo di rimetterci qualcosa in termini di punteggi. E' un concetto che a volte può essere difficile da presentare al pubblico: tuttavia, si tratta dell'essenza che deve animare l'intera attività dagli Allievi in giù. Se vogliamo costruire dei giocatori che in un futuro possano affrontare con successo il panorama dilettantistico o magari professionistico, è necessario che i campionati giovanili siano una vera e propria palestra: sia dal punto di vista tecnico, sia sotto l'aspetto mentale e psicologico. 

Non dimentichiamo inoltre l'importanza della Scuola Calcio, che ha a sua volta un ruolo di primissimo piano nell'universo delle attività targate Asd Castellarano".

Quando riprenderà l'attività del Settore giovanile agonistico? E qual è il programma del primo periodo di lavoro?

"Le attività di Allievi e Giovanissimi ricominceranno tra il 19 e il 21 agosto: dal 23 al 25 i quattro organici svolgeranno quindi un ritiro a Palagano, sull'Appennino modenese. Per quanto riguarda invece il programma ordinario, nelle prime due settimane ogni squadra svolgerà un allenamento al giorno: sucessivamente, dalla terza settimana in poi, si passerà ad avere tre sedute settimanali per ciascun gruppo. Il tutto sul sintetico "don Bosco" di via Chiaviche, anche se occasionalmente potranno esserci spostamenti a Tressano o al "Ferrarini".