Procida: "Cuneo che occasione …"

Il difensore palermitano firma con i biancorossi. Le sue prime impressioni
25.07.2016 09:45 di  Titti Acone   vedi letture
Procida: "Cuneo che occasione …"

Con un comunicato pubblicato sul proprio sito, l'A.C. Cuneo 1905 ha ufficializzato di aver raggiunto l'intesa per il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Stefano Procida, difensore centrale classe 1990 cresciuto nei settori giovanili di Napoli e Torino, prima di vestire le maglie di Ternana (Lega Pro Prima Divisione), Alessandria (Lega Pro Prima e Seconda Divisione), Licata, Vibonese, Delta Rovigo e Derthona in Serie D.

Il difensore palermitano classe 1990 ha trovato l’accordo con l’ad Oscar Becchio, grazie all’attività di mediazione del suo nuovo consulente Alessandro Ranieri. Procida arriva alla corte del riconfermato Fabio Fraschetti, mister della compagine biancorossa presieduta da Marco Rosso.

Contattato dalla redazione di NotiziarioCalcio.com, ecco in esclusiva le prime dichiarazioni del difensore:

Cuneo rappresenta per me una grande occasione – sottolinea Procida – dopo troppe opportunità sprecate in passato. Già al Torino e al  Napoli, con le squadre Primavera, mister Asta e mister Faustino mi avevano spiegato la difficoltà e l’importanza di fare bene in ogni partita. Poi è arrivata Terni e la significativa esperienza in Belgio. Ma ogni volta per problemi societari o logistici sono dovuto ripartire. Fino ad arrivare a Licata e Vibo Valentia. Da qui ho iniziato a macinare partite, ritrovato continuità e voglia di far bene. Poi l’approdo a Porto Tolle grazie al mio ex-compagno Fabio Artico allora in qualità di ds e la bella annata a Tortona con il ds Balsamo e mister Calabria che hanno avuto la bravura e la capacità di farci superare diversi problemi societari”.

Quali sono le tue prime impressioni?
C’è tutto per fare bene – continua il difensore -, proprietà, strutture e staff. E mi sembra che siamo anche un’ottima squadra. Confrontandomi con l’ad  Becchio ho sottolineato come non ci siano scuse per noi giocatori per fare un'annata super ed ottenere quanto richiesto dalla società. Anzi visto quello che ho passato, direi che questo mi sembra il calcio che ho sempre sognato da bambino, quando mi divertivo nel mio quartiere Zen a Palermo. Avere a che fare con professionalità come il team manager Marco Lombardo ed il segretario Federico Peano, mi riconciliano con il mondo che ho sempre desiderato. Il mio procuratore mi aveva accennato a questo, ma averci a che fare è tutt’altro. Ho promesso a mister Fraschetti che darò tutto per dimostrare quanto valgo e spiegherò ai miei compagni che ogni partita per me sarà sempre una finale, anche le amichevoli del giovedì. Penso di aver compreso il nostro allenatore: ti fa star bene, è un professionista meticoloso ma devi dare il cento venti per cento in ogni allenamento o partita. Non voglio perdere più tempo e Cuneo spero che sia l’occasione per iniziare una risalita che mi riporti quanto più in alto possibile."

Il procuratore del giocatore ci spiega i termini dell’accordo
Anche per Procida  – aggiunge Ranieri – come per Conrotto, abbiamo trovato  un accordo con il Cuneo, grazie all’ad Becchio e patron Rosso, che tanto stanno facendo per questa società. Un esempio di lungimiranza e capacità di programmare e di non fasciarsi la testa anche dopo l’ingiusta retrocessione dell’anno passato. Episodio non isolato ricordandomi la scandalosa finale playout persa contro la Reggiana, qualche anno fa. Proprio l’altra sera eravamo a cena con l’attuale ds del Monza Filippo Antonelli ed all’epoca capitano della Reggiana ed il mio storico assistito Matteo Longhi, capitano di quel Cuneo e non abbiamo potuto fare a meno di ricordare le fantasiose decisioni della terna arbitrale. Eppure il presidente, la proprietà, l’ad ed il sempre presente Valter Vercellone sono sempre ripartiti con caparbietà e forza di volontà, dimostrando con i fatti cosi significhi investire e fare calcio in Italia.”

Su Procida...
Stefano lo conosco  - continua Ranieri – dai tempi del Napoli e del Torino. Me ne parlò molto bene mister Faustino all'epoca allenatore della Primavera del Napoli e l’ho seguito in questi anni. Un difensore forte, mancino e con un buon piede. Poi il mio ex assistito ed ora prezioso consulente Salvatore Buonomo me ne confermò le doti e da quest’anno c’è stata la possibilità di poter lavorare insieme. Diverse squadre ci hanno chiamato, specie in D, ma ero e sono convinto che Procida sia già oggi un giocatore importante. Cuneo, come sottolineato da Stefano è un’ottima opportunità, in qualsiasi categoria. Mi ricorda difensori ed altri miei ex assistiti come Idda, Pelagatti o Rainone, talenti sprecati nella categoria dilettanti, che vengono poi finalmente alla luce dopo tante vicissitudini. L’ex responsabile dello scouting di Pro Patria e Reggiana, Mariano Armonia è uno dei pochi che draga queste categorie e scopre quasi settimanalmente un diamante grezzo sul quale lavorare, come Sala, Spanò, Mignanelli, Giannone, Angiulli, Vacca o Petkovic”.