Analizzata con estrema attenzione, e non senza adeguato stupore, la nota pervenutaci da parte del Prefetto di Chieti, nella quale “si ordina” il divieto di trasferta per i residenti nella Provincia di Teramo, in occasione del prossimo incontro di campionato Vastese – Teramo, in programma allo stadio “Aragona” domenica 7 aprile, ci sentiamo in dovere di esporre democraticamente e con cognizione di causa la nostra opinione sulla vicenda, a tutela dello sport e della nostra tifoseria, troppo spesso vessata negli ultimi tempi con provvedimenti reiterati e sovente ingiustificati, come l’attuale (il terzo in stagione dopo le trasferte di Sant’Egidio alla Vibrata e Venafro), tesi esclusivamente a reprimere la passione popolare dello sport più amato nel nostro Paese, senza alcuna possibilità dialogica in merito.
Così, nonostante la recente determina dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive – n.17 del 27 marzo 2024 – nella quale si fa testualmente riferimento a “una riunione tecnica cui dovranno partecipare entrambe le società sportive al fine di valutare la fattibilità delle misure organizzative” e che riportiamo per opportuna conoscenza (“vendita dei tagliandi per i residenti nella Provincia di Teramo sino alle ore 19 del giorno antecedente la gara; vendita dei tagliandi per i tifosi ospiti sotto la responsabilità della società sportiva Città di Teramo 1913 in ricevitorie individuate d’intesa con le Questure interessate; trasmissione, a cura della società Città di Teramo 1913 dell’elenco degli acquirenti alla Questura di Chieti entro le ore 10 del giorno della gara; eventuale impiego nel settore ospiti di volontari del Città di Teramo 1913 con casacca riconoscibile”), ciò premesso, apprendiamo con amara meraviglia che, invece, tutto è stato inequivocabilmente già determinato!
Un divieto che farebbe sorridere se non si riflettesse (almeno qualche istante da parte di chi di dovere…), sul fatto che un simil atto, assurdo e illogico, vada a violare palesemente la regolarità del campionato verso la delicata volata finale, senza avere alcuna premura dei notevoli sacrifici economici del club in relazione agli obiettivi di competenza, privato come sarà del necessario sostegno dei propri sostenitori.
Sarebbe, poi, sin troppo facile ironizzare sui contenuti dell’ingiustificato provvedimento in essere, considerando che il Teramo non gioca una gara di campionato all’“Aragona” di Vasto addirittura dal 29 settembre 1991 (!) e che nulla di rilevante è accaduto nella corrente stagione sportiva nei due impegni di Coppa Italia già disputati con la Vastese, né tantomeno nel match di campionato andato in scena al “Bonolis”.
Non entriamo volutamente nel merito di situazioni che devono riguardare soltanto chi dovrebbe dirigere l’Ordine Pubblico, come episodi pregressi relativi alla stagione passata, presunte e mai certificate amicizie tra tifoserie ostili alla nostra, l’ubicazione dello stadio “Aragona” (come se fosse un nostro problema, peraltro…).
È giusto evidenziare, invece (qualora ci fosse ancora consentito…) che, stante i contenuti della nota emessa dal Prefetto di Chieti, sarebbero a questo punto automaticamente vietate anche future, eventuali trasferte nel territorio teatino, giusto?
Come sarebbe legittimo rimarcare che il Città di Teramo 1913, su esplicito invito del suo Presidente Filippo Di Antonio, aveva anche proposto alle Autorità di Pubblica Sicurezza il reperimento di pullman e l’utilizzo di steward a supporto della propria tifoseria in vista della trasferta di Vasto, con relativi oneri completamente a carico della società biancorossa, pur di consentire ai tifosi teramani di seguire la propria squadra del cuore in terra aragonese.
Risposta, “ovviamente”, negativa.
In conclusione, nel pieno rispetto di un provvedimento che ribadiamo non essere comunque condivisibile ed in forza del quale, tuttavia, invitiamo i nostri sostenitori a non mettersi in viaggio domenica per Vasto, alla luce dei provvedimenti che con ormai chirurgica periodicità vengono emessi nei nostri confronti e della tifoseria che ci onoriamo di rappresentare, in assenza del benchè minimo e produttivo dialogo con le autorità competenti, sarebbe opportuno riflettere (tutti, nessuna componente esclusa) verso quale direzione possa condurci un simile “percorso”, finalizzato esclusivamente all’innalzamento di continue barriere, vincoli e divieti della passione popolare verso lo sport nazionale più amato.
Siamo sicuri che le criticità (ammesso che ci siano, come in questo caso…) relative a passati, presenti e futuri impegni agonistici ufficiali, possano sempre e solo risolversi con limitazioni e divieti di trasferte? Chi tutela le società sportive? Chi assiste le città che hanno la fortuna (come nel nostro caso) di avere appassionati e calorosi sostenitori al seguito?
Eravamo abituati ad incontri congiunti nelle sedi opportune, per ragionare e cooperare insieme sul superamento delle problematiche attinenti il singolo evento.
Oggi, invece, le decisioni delle autorità competenti vengono assunte in completa autonomia, a volte, come nel caso in questione, superando d’imperio persino quelle dell’Osservatorio Nazionale, peraltro in assenza di deduzioni plausibili.
Uno storico e politico britannico dell’Ottocento, Thomas Babington Macaulay, sosteneva che: «La più alta prova di virtù è possedere potere illimitato senza abusarne».
Sicuri che la strada intrapresa sia quella più efficace e idonea?
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Eccellenza
Altre notizie
- 22:59 Il PSG spazza via l'Inter ed alza al cielo la Champions League
- 21:30 Francesco Carotenuto e Giuseppe Cirillo sono i nuovi proprietari del Pompei
- 21:15 Bra, accordo trovato: la C dell'anno prossimo si giocherà in Liguria
- 21:00 Futuro in bilico per Armand Rada: due club di C lo seguono con interesse
- 20:45 Casarano, continuano i rinnovi: vicino anche quello di Ferrara
- 20:30 La Curva Nord del Brescia contro Cellino: "Sei l'unico responsabile, vattene!"
- 20:15 Tegola Ternana: Liverani perde una pedina preziosa per le finali col Vicenza
- 20:00 Livorno, Frati ai saluti: l'attaccante va verso un ambizioso club d'Eccellenza
- 19:45 Reggiana, caccia aperta al nuovo direttore sportivo: la situazione
- 19:30 Piacenza, biennale per un 36enne: è un pupillo di mister Franzini
- 19:15 Nocerina: il diesse D'Eboli lavora alle prime conferme
- 19:00 Anche il Guidonia è ancora senza stadio. Ipotesi Marche, 10 mila euro a partita
- 18:45 ufficialeIl Conegliano saluta altri sei calciatori
- 18:40 ufficialeL'Oltrepò conferma il proprio allenatore
- 18:30 Carpi, si profila una corsa a tre per la panchina: le ultime
- 18:15 ufficialePompei, lascia il presidente Mango! Ecco chi subentra
- 18:00 Fasano scatenato: in arrivo un pupillo del ds Montanaro
- 17:45 Torres, piace un allenatore di B. Difficile la trattativa
- 17:30 Albalonga, Ancona, Grosseto e Sarnese su un attaccante autore di 150 reti in D
- 17:15 Werner Seeber e il futuro del Vicenza: «Non possiamo nasconderci, questa società non mollerà»
- 17:00 Ostiamare: trattativa avanzato con un 27enne centrocampista
- 16:45 Campobasso, tris di obiettivi in entrata: la situazione
- 16:30 Ascoli, salta tutto: Pulcinelli iscrive la squadra e poi la consegna al sindaco
- 16:15 Rumors su Zini: l'esterno piace a un club di C e due di D
- 16:00 Arzignano: Boffelli nel mirino di in club di D mentre si delineano le strategie per la nuova stagione
- 15:45 San Donato Tavarnelle: accordo per le prime conferme
- 15:30 Avigliano Calcio e Mancusi: si chiude un ciclo vincente
- 15:15 Ravenna, Barletta, Tau e Treviso su un 34enne esterno con circa 60 gol in D
- 15:00 Via Stefano Balducci: si chiude un'era per la Pontevalleceppi
- 14:45 Si addensano nubi su un club di D: l'iscrizione sembra sempre più lontana
- 14:30 Addio all'Atletico Mariner per Enrico Piccioni: il diesse vuole allenare
- 14:15 Ospitaletto: rinnovo biennale per il bomber dell'ultima vincente stagione di D
- 14:00 Ellera Calcio: un nuovo inizio con volti noti
- 13:56 Lucchese, l'annata si chiude tragicamente: è morto l'ex presidente Bulgarella
- 13:47 ufficialeSammaurese, scelto il nuovo allenatore
- 13:45 Puteolana, nuovo orizzonte: Capuano e il Montecalcio pronti a rilanciare i granata?
- 13:30 Sedriano: Mario Marozzi alla guida del progetto tecnico
- 13:17 Catania: si va sempre di più verso una conferma di mister Toscano
- 13:15 Il Mestre fa sul serio: vicino un grande colpo in attacco
- 13:11 Forlì: passi in avanti per due importanti conferme per la prossima stagione in C
- 13:00 Guglielmo Ansalone alla guida della Pro Sangiorgese: una nuova era per il calcio rossoblù
- 12:53 Casarano: si avvicina un'altra conferma per la prossima stagione
- 12:45 Carcani, quale sarà il futuro? Oltre all'ipotesi Tau, ci sono altre tre società di D
- 12:38 Fasano a un passo dal colpo in attacco: decisivo l'intervento del presidente Ghilardi
- 12:30 La Trevigliese punta al rilancio con Danilo Tricarico
- 12:25 ufficialeSavoia, c'è una conferma nello staff dirigenziale
- 12:20 ufficialeLa Virtus Ciserano Bergamo ha un nuovo direttore sportivo
- 12:15 Cerignola: si proseguirà con mister Raffaele? Le ultime
- 12:12 ufficialeIl Sant'Angelo ha un nuovo direttore sportivo
- 12:00 Sansovino: Sabatini e Sacconi, i primi colpi di mercato per la nuova stagione