Mondragone, il direttore Pagliuca: «Abbiamo una corazzata, perché non riusciamo ad esprimerci?»

Rivoluzione in casa Mondragone con l'addio di mister Ivan De Michele e l'arrivo di mister Papa. La squadra casertana cerca quindi una svolta, soprattutto per risalire la china in classifica. Una svolta da concretizzarsi nelle prossime settimane per il club del presidente Villano. Durante la trasmissione Che goal! in programma ogni lunedì alle ore 22:00 su Campi Flegrei tv, è intervenuto il direttore Mario Pagliuca, esprimendo il proprio parere sulle ultime gare e sul futuro del club: 

La separazione con mister De Michele: "Purtroppo gli obiettivi prefissati non erano questi, abbiamo fatto il punto della situazione ed abbiamo optato per questa decisione. Dopo essere usciti dalla Coppa ed essendo in zona playout, era obbligatoria una svolta. Ringrazio Ivan de Michele e lo staff, ma al momento era più opportuno cambiare rotta".

Mercato: "Noi abbiamo un presidente ambizioso, il nostro è un progetto importante. Vogliamo puntare a salire di categoria, anche se al momento la classifica non ci premia. Sono arrivati due acquisti: Lepre e Sperandeo. Abbiamo una rosa completa, una corazzata. Bisogna solo comprendere il perché non si riesce ad esprimere il nostro valore".

Squadra: "Ora i ragazzi devono dare il massimo, non è possibile essere in zona play out. Il nostro è un progetto ambizioso, stiamo curando ogni dettaglio: dal campo all'immagine, tant'è che siamo una delle poche ad avere un pullman personalizzato. Senza dimenticare il vestiario e tanto altro, affinché si possa dare lustro alla città". 

Classifica e aspettative: "Ci troviamo a pari punti con squadre che lottano per la salvezza. Per gli sforzi economici del presidente, dovevamo per lo meno trovarci tra le prime cinque squadre del campionato. Il nostro è un progetto che va avanti, lungo e duraturo. Dobbiamo riportare Mondragone dove merita, siamo partiti male, ma stiamo lavorando per trovare soluzioni adeguate".