L'Arcetana vista al "Comunale" di via Caraffa ha fornito una prova di tenore simile a quella costruita il 5 marzo, contro la capolista Borgo San Donnino: pur trovandosi confrontati con avversari di altissima classifica, in entrambe le sfide i biancoverdi sono stati capaci di mettere in campo generosi sforzi e alcune pregevoli incursioni in chiave offensiva. Tuttavia, a cambiare è il risultato: con la prima della classe era finita 0-0, mentre stavolta la Cittadella Vis Modena ha avuto la meglio sia pure di stretta misura. Un'altra grande delusione per l'organico allenato da Pierfrancesco Pivetti, che adesso deve fare i conti con la terza sconfitta nelle ultime 4 gare: di certo la situazione di classifica dell'Arcetana ha contorni sempre meno rassicuranti, ma in compenso Giaroli e soci hanno ancora tempo e modo per poter provare a risollevarsi.
Per quanto concerne i cenni di cronaca, il duello odierno rientra nel programma del 31° turno di Eccellenza. Al 12' la Cittadella si rende pericolosa con una gran discesa in contropiede: l'azione si spegne però sulle mani di Giaroli, che anticipa con prontezza l'accorrente Falanelli. Al 17', sugli sviluppi dell'angolo di Vernia, Cannoni conclude a colpo sicuro dal limite dell'area: la sfera termina non di molto fuori a sinistra del guardiano biancoverde, comunque ben piazzato. Poco dopo, gran mischia dalle parti di Chiossi: Ouattara conclude a tu per tu col portiere, ma l'estremo avversario riesce a salvarsi in angolo. Al 24', Luca Esposito si rende autore di una staffilata dalla distanza: Giaroli abbassa di nuovo la saracinesca, intercettando la palla sulla propria sinistra. Al 25' rilancio maldestro di Chiossi, che finisce per servire Ouattara: il talentoso attaccante di origine ghanese potrebbe trovare la via della rete da pochi passi, ma il suo tiro di prima termina alto. Al 27' il protagonista è ancora Ouattara, che calcia fuori dal limite dopo avere raccolto il buon suggerimento di Lusoli: pochi istanti più tardi, Gollini effettua a sua volta un tentativo dal limite con Giaroli che risponde efficacemente di piede. Al 45' Ridolfi fornisce un ottimo spunto da posizione ravvicinata, ma nessun giocatore ospite si fa trovare pronto nel ribadire in rete. Sul finire della frazione, Canalini calcia mandando il pallone a sbattere fortuitamente sulla propria mano: tutto ciò avviene all'altezza della linea dell'area grande. L'arbitro dà retta alla segnalazione del guardalinee, e concede il rigore alla Cittadella nonostante le proteste biancoverdi: dal dischetto Ridolfi realizza centralmente, siglando quello che poi si rivelerà essere il gol-partita.
Durante la ripresa, i modenesi insistono al 6' con l'insidioso diagonale sferrato da Luca Esposito in piena area: la retroguardia dell'Arcetana riesce a deviare in corner. All' 8' Cristiani lascia partire una staffilata da posizione angolata in area, costringendo Chiossi a mandare in angolo con un difficile intervento. Al 23', Falanelli ci prova dal limite dell'area: la sfera termina non di molto alta, sull'incrocio dei pali a destra di Giaroli. Al 27', Bernabei effettua una bordata diagonale in piena area che dà soltanto l'illusione del gol: palla fuori a destra di Chiossi. Al 32' Travagliati calcia fuori da posizione ravvicinata, mentre al 46' Conte conclude alto da fuori area. Finale parecchio battagliero da parte dell'Arcetana: anche il portiere Giaroli raggiunge l'area biancoblù, nel tentativo di dare ulteriore forza agli attacchi di casa. A ridosso del triplice fischio, i padroni di casa sfiorano la rete in ben tre occasioni: Lusoli, Bernabei e Travagliati cercano convintamente il bersaglio, ma la difesa della Cittadella replica sempre con attenzione e lucidità. In questo modo i biancoblù salgono a quota 66 in classifica e si consolidano al 2° posto nel girone A, mentre l'Arcetana resta in zona playout con 31 punti fin qui raccolti.
"Ritengo che l'Arcetana abbia fatto tutto ciò che si potesse fare - commenta il trainer biancoverde Pierfrancesco Pivetti - Di fronte a noi c'era un autentico colosso della categoria, che anche qui in via Caraffa ha dato mostra del proprio indubbio valore: la Cittadella ha parecchi elementi abituati al palcoscenico della serie D, e inoltre tutti i giocatori dell'organico biancoblù hanno senza dubbio i numeri che servono per poter essere inseriti nella formazione titolare. Di conseguenza, l'attuale 2° posto dei modenesi non mi sorprende affatto: nonostante ciò, noi siamo stati in grado di interpretare la partita con la giusta vivacità e senza alcun timore reverenziale. Purtroppo siamo stati puniti a causa di un singolo episodio, ma in fin dei conti ciò non toglie nulla al valore di ciò che i nostri ragazzi hanno saputo fare: un pareggio sarebbe stato molto più giusto, e l'andamento del confronto parla davvero chiaro in tal senso".
Il prossimo impegno dei biancoverdi è previsto già per domenica 19 marzo, con una trasferta che tanto per cambiare non si preannuncia affatto così accomodante: l'agenda prevede infatti la partita sul campo della Piccardo Traversetolo. "Un altro impegno che si prospetta senza dubbio in salita - rimarca Pivetti - Pur non essendo in corsa per l'ascesa in serie D, la Piccardo è comunque dotata di giocatori caratterizzati da un'elevatissima caratura: sia dal punto di vista tecnico, sia sotto il profilo dell'indole caratteriale. Per ciò che invece riguarda noi, questo stop con la Cittadella pesa e peserà parecchio, inutile negarlo. Abbiamo un organico volenteroso e di talento, che di certo non teme le fatiche: la squadra si sta impegnando in modo ammirevole anche in questo periodo, e il fatto di raccogliere meno di quanto seminiamo rappresenta davvero l'amarezza più grande. D'altro canto, io continuo a mantenere piena fiducia nei ragazzi che alleno - aggiunge il trainer dell'Arcetana - La delusione c'è, inutile negarlo: tuttavia, ho buone ragioni per credere che domenica ci ripresenteremo in campo con la nostra consueta e robusta fibra motivazionale. Il periodo non è affatto tra i più semplici, ma sono convinto che sapremo rialzarci".
"L'Arcetana ha espresso il tipo di prova che avevo ampiamente pronosticato - commenta quindi Francesco Cattani, allenatore della Cittadella Vis Modena - Ottenere i tre punti non è stato affatto semplice, e chi ha seguito la partita sa bene di cosa parlo. Poco prima dell'intervallo, siamo stati capaci di sfruttare al meglio una circostanza favorevole che poi ha dato origine al rigore decisivo: da lì in avanti abbiamo continuato a mettere in campo solidità e attenzione, intessendo una buona ragnatela di gioco e contendendo con successo le varie iniziative offensive promosse dai biancoverdi. Nel finale di gara siamo incappati nel serio rischio di subire l'1-1 - aggiunge il timoniere ospite - Inoltre durante la partita avremmo potuto gestire meglio alcuni palloni, in modo da poter affrontare la sfida con maggiore tranquillità. Tuttavia, osservando il film complessivo dell'incontro, credo proprio che la nostra squadra abbia meritato l'intera posta in palio: un successo prezioso, ottenuto grazie a una prova di spessore e sacrificio". Domenica prossima, Cittadella Vis Modena protagonista del derby interno con il Real Formigine: "Questo blitz ad Arceto dimostra, una volta di più, che noi abbiamo tutte le carte in regola per rimanere nell'altissima graduatoria fino in fondo - osserva Cattani - In più, la conformazione dell'organico ci aiuta: siamo in buona forma dal punto di vista fisico, e il valore dei nostri protagonisti ci dà la possibilità di attuare svariate soluzioni di gioco".
ARCETANA - CITTADELLA VIS MODENA 0 - 1
RETE: 47'pt rig. Ridolfi.
ARCETANA: Giaroli, Foderaro, Setti, Cavazzoli, Canalini, Bonacini, Lusoli, Cristiani (dal 9'st Travagliati), Ouattara (dal 22'st Davitti), Bernabei, Sekyere (dal 41'st Corradini S.). A disp.: Burani, Casoni, Carpio, Monti, Strozzi, Corradini F. Allenatore: Pierfrancesco Pivetti.
CITTADELLA VIS MODENA: Chiossi, Sejderaj, De Lucca (dal 18'st Boilini), Cannoni, Aldrovandi (dal 35'st Pappaianni), Serra, Gollini (dal 34'st Esposito E.), Vernia (dal 20'st Covili), Ridolfi, Falanelli (dal 24'st Conte), Esposito L. A disp.: Becchi, Galanti, Pampaloni, Cinquegrano. Allenatore: Francesco Cattani.
ARBITRO: Radovanovic di Maniago (assistenti Ferrerio di Bologna e Cabrini di Reggio Emilia).
NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Bonacini (A) e Aldrovandi (C).
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