Ancora violenza nel calcio: massaggiatore prende a calci e pugni giovane calciatore

Tra le riga dei comunicati ufficiali dei giudici sportivi territoriali, viene alla luce l'ennesimo episodio di ingiustificata violenza nel calcio nostrano, per giunta legata al mondo giovanile.

Durante una gara degli Allievi Regionali Under 17 del Piemonte e Valle d'Aosta, dove il massaggiatore della squadra ospite ha, secondo il referto arbitrale, aggredito un giovane calciatore colpendolo con pugni e calci nel momento in cui lo stesso stava per effettuare una rimessa laterale. Un gesto punito dal giudice sportivo con sei mesi di squalifica che, considerando il gesto poco educativo, sembrano anche pochi.

Questo il dispositivo emesso dal giudice sportivo: Squalifica fino al 9 settembre 2023 Allontanato dal campo per grave condotta violenta, consistente nell’aver aggredito un giocatore avversario in occasione di una rimessa laterale, afferrandolo con le mani al collo e tirandogli pugni e calci. Condotta ancor più esecrabile in quanto agita da un tesserato adulto nei confronti di un giovane calciatore, al quale dovrebbe invece insegnare il rispetto dell’avversario e la non violenza.