Lutto nel calcio dilettantistico piemontese: morto tragicamente Fantoni

Nel cuore della notte, un tragico evento ha interrotto prematuramente la vita di Roberto Fantone, un uomo di soli 44 anni, ma dalla personalità vivace e appassionata. Psicologo dello sport e docente presso l’Enaip, Fantone era anche un ex calciatore molto conosciuto, amato e rispettato, il cui amore per il calcio gli era stato trasmesso con affetto dal padre Livio.

Dopo aver lasciato il calcio competitivo, la sua vita si era arricchita di nuove sfide e passioni, e la montagna era diventata la sua grande passione. Tra sci, arrampicate e sci alpinismo, Fantone aveva conquistato numerose vette, sia nel campo sportivo che personale.

Cresciuto nel settore giovanile del Novara, ha poi giocato per diverse squadre, tra cui Verbania, Gozzano, Juve Domo, Omegna, Gravellona e Sinergy Verbania.

Davide Tabozzi, l'allenatore di Fantone ad Omegna, è profondamente scosso e addolorato dalla perdita di un uomo così speciale. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo nel mondo dello sport e nelle vite di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e condividere la sua passione e la sua saggezza.

La nota stampa dell’Omegna Calcio:

Questa mattina siamo stati svegliati da una terribile notizia. Roberto Fantone, il capitano che nel 2012 guidò l’Omegna in Eccellenza, ci ha lasciato. Quello che non ci lascerà mai sarà il ricordo della sua serietà e correttezza, l’impegno che ha messo in quella fantastica stagione culminata con la vittoria del campionato.

Roberto aveva solo 44 anni: non è giusto morire così.

Tutta l’Omegna calcio si stringe alla sua famiglia e porge le più sentite condoglianze alla famiglia