Una vecchia conoscenza del calcio italiano appende gli scarpini al chiodo: «Il mio fisico non ce la fa più»
Gabriel Silva ha annunciato il suo ritiro dall'attività calcistica. Il talentuoso terzino brasiliano, che ha iniziato la sua avventura in Europa nel 2012 con il Granada, passando successivamente per il Novara, ha vissuto una carriera ricca di esperienze in Italia, indossando le maglie di Udinese, Carpi e Genoa, prima di fare ritorno al Granada e trasferirsi successivamente al Saint-Etienne, dove è rimasto per cinque anni e mezzo.
Nonostante avesse precedentemente raggiunto un accordo con il Ponte Preta, squadra della Serie B brasiliana, Gabriel ha preso la difficile decisione di rescindere il contratto. Questa scelta è stata influenzata dai continui problemi fisici che lo hanno afflitto. Il giocatore ha condiviso il suo pensiero sui social media, spiegando: "Quando ho deciso di fare ritorno in Brasile, dopo oltre 11 anni trascorsi in Europa, volevo dimostrare che avevo ancora molto da dare e, soprattutto, volevo godere di nuovo del calcio nel mio Paese. Purtroppo, dopo una lunga carriera ai massimi livelli, ho capito che il mio corpo non poteva più sostenere le sfide. Il Ponte Preta mi ha accolto con entusiasmo, confidando nel mio successo, quindi ho ritenuto che fosse giusto prendere questa decisione, per evitare di arrecare danni alla squadra, sapendo di non poter più contribuire in modo adeguato. Non volevo essere un peso, ma volevo onorare l'opportunità che mi era stata data. Ho quindi comunicato la mia decisione al presidente, e nonostante avessi un contratto in scadenza alla fine del Paulistão dell'anno prossimo, ho scelto di concludere la mia carriera in serenità e con la coscienza pulita. Desidero ringraziare i tifosi e la società per il loro supporto".