.

Picerno choc, Arleo: "Ho perso completamente la testa"

di Massimo Poerio

Gara (e post gara) non tranquilla quella di ieri tra Picerno ed Herculaneum. A bordo campo hanno battibeccato i due tecni avversari, Pasquale Arleo e Rosario Campana, fino all'espulsione dell'allenatore dei campani che uscendo dal campo ha detto qualcosa al collega che gli ha fatto perdere la pazienza. A spiegare l'accaduto è lo stesso Arleo: "Mi ha offeso tutta la partita. Ogni qual volta richiamavo i miei giocatori a maggior attenzione lui mi apostrofava dicendo che volevo vincere la Coppa dei Campioni, diceva che eravamo salvi e di lasciare stare i ragazzi. Nell'uscire poi mi ha detto che il calcio non finisce qui e che ci saremmo rincontrati e che non si fa così, giocare con questo impegno una gara di fine campionato. Mi ha offeso in tutti i modi, poi quando è arrivato al punto che voleva mettermi le mani addosso chiaramente ho perso completamente la testa e di questo chiedo scusa al pubblico picernese. Sono un educatore e sicuramente non ho fatto una bella figura. La partita? Siamo andati sotto le aspettative. Nonostante tutto eravamo andati in vantaggio poi prendere il gol al 45' è stato un segno grave di disattenzione. Il resto è venuto da solo, nella ripresa abbiamo perso un po' le distanze e loro sicuramente erano più motivati di noi. Avevo detto ai ragazzi che ci tenevo tantissimo a vincere questa partita ed è evidente che il messaggio è arrivato anche ad Ercolano perchè il comportamento tenuto durante la partita è eloquente. Martedì niente riposo, lo avevo detto ai ragazzi e così sarà. Devo riflettere sul futuro mio e di qualche ragazzo che oggi non mi ha convinto".


Altre notizie
PUBBLICITÀ