Nocerina a pieno regime verso la sfida col Martina: recuperi importanti e novità dal mercato

La Nocerina ha ripreso con intensità gli allenamenti in vista dell'importante sfida contro il Martina, impegnandosi in una doppia seduta nella giornata di lunedì.
Dopo la sessione di allenamento congiunto con la formazione Juniores disputata venerdì scorso, il tecnico Campilongo ha subito alzato i ritmi per preparare al meglio quello che si preannuncia come un vero e proprio big match del campionato.
Infermeria che si svuota
Ottime notizie arrivano sul fronte degli infortunati. Bollino e Silvestri sono stati pienamente recuperati e risultano ora arruolabili per la sfida. Entrambi hanno già messo minuti nelle gambe durante la sgambata di venerdì: il primo è sceso in campo per circa 20 minuti, mentre il secondo ha disputato un intero tempo di gioco.
L'unico elemento che rimane ai box è Lomasto, ancora alle prese con un problema fisico più serio. Il calciatore sta recuperando da una lesione al gastrocnemio che lo terrà fuori dai giochi ancora per qualche settimana, con un rientro previsto indicativamente per la metà di aprile.
Rinforzo in arrivo per la difesa?
Parallelamente agli aspetti puramente tecnici, il club rossonero sembra attivo anche sul fronte del mercato degli svincolati. Da circa dieci giorni si sta allenando con il gruppo Daniele Belgiovine, centrale difensivo classe 2004 con un passato all'Alessandria.
Secondo quanto filtrato dall'ambiente rossonero, la società starebbe attendendo il via libera dalla federazione per procedere con il tesseramento del giovane difensore torinese, non solo per l'attuale finale di stagione ma con una prospettiva anche futura.
Il curriculum di Belgiovine parla di quattro presenze nella Serie C con la maglia dell'Alessandria. Lo scorso novembre il centrale aveva aderito al progetto dell'Albenga, esperienza tuttavia conclusasi prematuramente a causa delle difficoltà societarie del club ligure. Ora il difensore attende solamente l'autorizzazione federale per poter dare il proprio contributo alla causa della compagine molossa.