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Il Mestre perde 2-1 l'amichevole disputata contro il Padova

di Redazione NotiziarioCalcio.com

Il Mestre per iniziare la stagione, alla prima sgambata dopo il raduno di lunedì pomeriggio, il Padova per continuare nella sua preparazione in vista del prossimo campionato di Serie C. Zecchin, un ex, contro Torrente. Due moduli quasi speculari in mezzo al campo: due 3-5-2 sul terreno di gioco. Una partita combattuta, giocata a buoni livelli, con intensità e voglia. Al triplice fischio è 1-2.

La partita inizia a ritmi elevatissimi, tanto che al 5′ di gioco il Padova è già avanti grazie a De Marchi, che imbuca un diagonale alle spalle di Oumaoro sull’assist di Fusi, mezz’ala destra del centrocampo a cinque del tecnico biancoscudato. Si preannuncia così una partita a senso unico, ma così non è. Il Mestre tiene bene il campo per lunghi tratti dell’incontro, ma non riesce a concludere verso la porta difesa da Zanellati. Gli ospiti del Baracca insistono, provano a crescere e a impensierire il Mestre. Prima Liguori con una gran botta di mancino dal limite dell’area di rigore, poi Delli Carri con un colpo di testa in seguito a un corner, ma niente da fare. A segnare sono i padroni di casa, che al 39′ pareggiano i conti proprio da calcio d’angolo. Miccoli alla battuta, Maset a spedire la sfera in rete. 1-1. Il Padova non ci sta e prova a reagire, ma è ancora il Mestre che calcia verso la porta avversaria. Brigati si trova a tu per tu con Zanellati, che s’immola e para. Poco dopo l’arbitro fischia e spedisce tutti negli spogliatoi. Pareggio al termine della prima frazione di gioco.

Nella ripresa gli allenatori cambiano tutto. Cambi su cambi, squadre rivoluzionate. Per il Padova dentro Cretella, Belli e Dezi, nel Mestre restano in campo i soli Frison, Carini e Miccoli. Il Padova cresce d’intensità e inizia a dominare il campo, con gli arancioneri costretti a seguire e a cercare di contenere le avanzate avversarie. Passano 10′ e Cretella, subentrato al posto di Radrezza, insacca con un diagonale, in seguito a una bella palla filtrante di Liguori in mezzo all’area. 1-2 Padova. Bonardi battuto. Ci riprova il Padova con De Marchi, che a un passo dalla porta spedisce a lato, ma anche con un Cretella entrato bene in partita. Il Mestre prova a reagire al 20′ con De Leo, che calcia da fuori con il mancino, ma Zanellati para senza troppi problemi. Al 25′ Dezi imbuca alla grande per Liguori, che scappa in velocità, si fa stendere da Frison e si guadagna un buon calcio di punizione. Dal punto di battuta Dezi, che spedisce di poco a lato. Grande occasione. Il Padova continua a martellare, alternato a qualche squillo della squadra di Zecchin, ma al triplice fischio il risultato è quello di 1-2.

MESTRE-PADOVA 1-2

MESTRE (3-5-2): Oumaoro (1′ st Bonardi); Maset (1′ st Salomone), Frison, Carini (13′ Shuta); Brigati (1′ st Fioretti), Miccoli (40′ st Giacomello), Boscolo (1′ st Mozzo), Barzon (1′ st Casarotto), Montalto (1′ st De Leo); Moraschi (1′ st Carli), Ndreca (1′ st Bortoluz). All.: Zecchin (A disposizione: /).

PADOVA (3-5-2): Zanellati; Delli Carri (10′ st Calabrese), Crescenzi (34′ Leoni), Ilie (1′ st Belli); Kirwan, Fusi (1′ st Dezi), Radrezza (1′ st Cretella), Varas (34′ st Bacci), Capelli (10′ st Rossini); De Marchi (34′ st Beccaro), Liguori. All. Torrente (A disposizione: Rossi, Siviero, Caporello, Donnarumma).

Marcatori: 5′ pt De Marchi (P), 39′ pt Maset (M), 10′ st Cretella (P)

Ammoniti: /

Espulsi: /

Arbitro: Ademir Hrolivic della Sezione AIA di Venezia

Assistenti: Fabio Squarcina – Vladyslav Panchuk

Minuti di recupero: 0′ pt, 4′ st


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