Civitanovese, il diesse Muscariello: "Abbiamo il dovere di essere protagonisti"

Consueto appuntamento del venerdì in casa Civitanovese con il direttore sportivo Muscariello che, in vista della sfida interna con il fanalino di coda Celano, analizza il “magic moment”  dei rossoblù con la solita brillante verve che lo contraddistingue.

"Le tre vittorie consecutive ottenute contro Castelfidardo, Olympia Agnonese e Giulianova, hanno un po’ cambiato la considerazione della Civitanovese all'interno del girone – esordisce il diesse romano – dato che molti degli addetti ai lavori ci consideravano fuori dai primi posti, quasi degli outsider. Questa mini-striscia positiva ha secondo me ristabilito la giusta proporzione dei valori in campo, e noi che da mesi vediamo crescere questo gruppo, non ne siamo invece affatto stupiti, soprattutto considerando che non ci siamo mai ritenuti inferiori a nessuno. Dobbiamo però  proseguire su questa strada, giocandocela e rispettando tutti gli avversari, ma senza alcuna paura, sperando che i risultati continuino a suffragare il nostro impegno, non lesinando mai determinazione ed entusiasmo".

"Nella sfida che ci attende domenica prossima, ad esempio, sappiamo già che il Celano non salirà a Civitanova per essere una vittima sacrificale, anzi. Ogni partita ha una sua storia e va giocata: quelle facili non esistono, se non sulla carta – prosegue Muscariello –  Incontreremo una squadra che come noi, ma certo per motivi opposti, ha bisogno di fare punti. Noi di certo ce la metteremo tutta per confermarci positivamente, in una giornata particolare in cui, dovessimo vincere, potremmo approfittare di qualche passo falso delle nostre contendenti impegnate in gare particolarmente spigolose. Abbiamo davanti lo scoglio più difficile, quello di non prendere sottogamba questo impegno, ma di affrontarlo con la giusta dose di umiltà e con la grande determinazione che questo gruppo possiede – argomenta con perizia il D.S. – La consideriamo una gara fondamentale per molteplici fattori: ci darebbe la giusta convinzione sui nostri mezzi, consoliderebbe una classifica che si sta facendo interessante, manderebbe un chiaro messaggio di forza alle altre pretendenti. Non da ultimo, vincere in un  “Polisportivo” che mi auguro sia gremito di tifosi, che domenica scorsa non hanno potuto partecipare con noi al successo di Giulianova, ci darebbe una grande carica ed una gioia  ulteriori".

A ruota libera, Muscariello esamina poi il grande lavoro che la Società tutta sta portando avanti da mesi: "In ogni cosa, sono spesso i dettagli a fare la differenza. Insieme a Mister Mecomonaco, allenatore moderno e preparato, con dei valori e principi di altri tempi, abbiamo rivisto e studiato a fondo tutte le nostre gare e quelle delle nostre contendenti, ricavandone preziose indicazioni. Quando si scende in campo avendo la fortuna di avere in organico giocatori intelligenti e di esperienza e dei giovani di primissimo ordine, sapersi adattare ed avere un “piano B” rispetto alla solita strategia possono rivelarsi armi vincenti .Siamo una squadra che si esprime sempre bene e giocare con gioia è quello che ci riesce meglio. Il nostro gruppo rispecchia in pieno la grinta del nostro direttore generale Bresciani, che ogni giorno lavora sodo per dare vita ad un progetto ambizioso. Questa Civitanovese è una sua creatura ed in fondo gli assomiglia. Di questo noi tutti non possiamo che essere fortemente orgogliosi. Io stesso mi sono trovato d’incanto a Civitanova Marche, di cui mi piace tutto, dal rumore del mare alla passione che la gente del posto nutre  per questi colori. Anche la mia compagna Roberta e mio figlio Hermes, quando mi raggiungono,  si sentono di casa e ciò che più mi fa più piacere è incontrare ogni giorno in giro per la città persone che mi stimano e mi stimolano a fare al meglio il mio lavoro, in questo momento bellissimo ed intenso, in una Società dal grande blasone che spero di onorare. Non potrei davvero essere più felice altrove. Facendo la giusta attenzione, sono dunque convinto che potremo battere questo Celano – conclude il vulcanico Direttore Muscariello – Nessuno andrà in campo per fare brutta figura perché vogliamo vincere, ma soprattutto siamo sicuri di poterlo fare. La Civitanovese ha il dovere di offrire a questa città una squadra in grado di giocare bene a calcio e di essere protagonista".