Adriese al "Mecchia": contro il Portogruaro per continuare la scalata. Vecchiato: «Strano sfidare De Mozzi...»
Domani, domenica 17 novembre, alle ore 14:30, i ragazzi dell'U.S.D. Adriese 1906 scenderanno in campo allo Stadio Comunale "Pier Giovanni Mecchia" di Portogruaro per il quattordicesimo turno del Campionato di Serie D, Girone C. Reduci da una convincente vittoria per 2-0 contro il Lavis, che ha portato altri tre punti cruciali, gli uomini di mister Vecchiato affronteranno una trasferta che può segnare un passaggio importante verso la zona playoff, ormai a solo un punto di distanza. La squadra polesana si trova in un buon momento.
Attualmente al sesto posto in classifica con 22 punti, l'Adriese punta a mantenere il trend positivo che la sta proiettando sempre più in alto. Il Portogruaro, guidato da mister De Mozzi, occupa la tredicesima posizione con 15 punti, sette in meno rispetto ai granata. La gara si presenta impegnativa: il Portogruaro vorrà riscattarsi davanti al proprio pubblico e dare battaglia per risalire dalla zona bassa della classifica. La compagine veneziana cercherà di sfruttare il fattore campo per mettere in difficoltà la formazione rodigina.
Vecchiato e il suo staff hanno preparato la squadra con attenzione, consapevoli che ogni match è fondamentale per consolidare una posizione nelle prime file della classifica. In questa trasferta, inoltre, l'Adriese avrà bisogno del supporto dei propri tifosi, che anche fuori casa sono sempre pronti a sostenere i nostri ragazzi, soprattutto in uno stadio storico come il "Mecchia".
Quella di domenica sarà una sfida affascinante tra due compagini storiche, unite dai colori granata ma divise dall'obiettivo di accrescere la propria posizione in campionato. Gli uomini del tecnico Vecchiato scenderanno in campo con la grinta necessaria per conquistare altri tre punti e avvicinarsi ulteriormente alla zona playoff.
"Il Portogruaro è una squadra seria, allenata molto bene, con tante qualità. Conosco la squadra e l'allenatore. Sarà difficile perché tutte le partite hanno le loro insidie e difficoltà. Questo è un girone dove non si può dire che una gara sia facile. Si è visto anche domenica nel primo tempo. Se non affronti bene, poi non la sblocchi. Sarà una sfida molto complicata. Ci sarà da soffrire e da offendere" – commenta il tecnico Vecchiato.
"Chi fa l'allenatore la pressione ce l'ha sempre. Ce l'hai perché vuoi far felici le persone che ti sono vicine, la società, i tifosi. Questa è la pressione del nostro mestiere. Vogliamo rimanere fra le primissime. Sappiamo che il campionato è molto lungo. Siamo partiti lentamente le prime tre partite e questo ci ha condizionato. Poi, invece, abbiamo una buonissima media punti. Mister De Mozzi è un caro amico. Ci sentiamo praticamente tutti i giorni. È un po' strano giocarci contro. So che lui è molto bravo e ci metterà in difficoltà. Noi cercheremo di fare le cose per impedire loro di metterci in difficoltà e di avere più soluzioni possibili. In campo vanno anche i giocatori e sarà importante la prestazione singola degli stessi. Non avremo Gentile, che è squalificato, e non ci saranno Ballardini e Rossi. Spero di portare Serena e che abbia la possibilità di giocare. Lo stesso vale per Badon. Non sta benissimo e domenica scorsa non è potuto entrare. Faremo bene il punto della situazione" – conclude mister Roberto Vecchiato.