Acireale, senti Bucolo: «Biancavilla prova di maturità superata. Faremo grandi cose»

È arrivato da pochi mesi, ma già è uno dei simboli della squadra. Rosario Bucolo è una pedina fondamentale dei granata e ne è consapevole il tecnico Giuseppe Pagana che fin qui ha provato diversesoluzioni in mezzo al campo, ma di Bucolo non si priva.

Il centrocampista ex Catania ha risposto con prove molto convincenti, prestazioni da voti alti in pagella chehanno convinto anche un pubblico severo come quello acese. Domenica contro il Biancavilla il motorino di centrocampo è stato il migliore, ed è uscito dal campo tragli applausi scroscianti. Corsa, geo-metrie e una dimostrazione di lea-dership che fa bene al gruppo, com-posto in gran parte da giovanissimi.

«Dopo la sconfitta di Messina - racconta Bucolo - abbiamo trascorso una settimana difficile, sono arrivate pesanti critiche che ci hanno ferito. Perdere un derby fa male, e per itifosi acesi perdere contro Messina è un duro colpo. Rischiavamo di portarci pure contro il Biancavilla le scorie di una domenica nera, invece abbiamo dimostrato grande carattere».

È stata una reazione d’orgoglio?
«Siamo riusciti a mettere da parte ilrecente passato, a resettare tutto eripartire. Considero la vittoria contro il Biancavilla una prova di maturità superata a pieni voti».

Si è riaccesa la luce, che sembrava sifosse spenta a Messina?
«Siamo sulla buona strada. Contro ilBiancavilla abbiamo disputato unadelle migliori partite da inizio stagione ad oggi. Siamo consapevoli che non si può dare 100 in ogni incontro, occorre pazienza, ma arriveranno le prestazioni di questo livello».

Vi ha aiutato il fatto che Pagana abbia cambiato modulo?
«Non penso al modulo, ma all’atteggiamento. È cambiata soprattutto la testa. Pure le condizioni del campo ci hanno aiutato. Siamo una squadramolto tecnica e certamente a Messina il terreno non era proprio in perfette condizioni».

A proposito di Messina, l’abbiamovista disperarsi per quel rigore non dato...
«Era da fischiare. Un fallo di mani netto in area, ma l’arbitro non l’havisto, pazienza».

Saranno tutte battaglie, siete las quadra da battere.
«Certo, basta vedere l’atteggiamento delle nostre avversarie. Quello che devono capire tutti è che dobbiamo avere pazienza. Forse qualcuno crede che ad ogni gara, dopo 10’ l’Acireale debba essere già avanti 3-0. Non è così, serve lucidità per fare il nostro gioco e alla lunga si vedrà il cambio di passo».

Bucolo è già un leader di questa squadra?
«Cerco solo di dare tutto me stesso, qui mi hanno accolto alla grande. Ho trovato un gruppo di bravi ragazzi, dobbiamo puntare sulle risorse che abbiamo a disposizione. C’è un mixi mportante, tanto talento anche se fin qui non c’è stato un gioco fluido. Io mi trovo molto bene, sono venuto con tanto entusiasmo e sono certoche se lavoreremo serenamente e dando il tempo alla squadra di crescere, faremo grandi cose».

Da domenica prossima i cancelli degli stadi saranno nuovamente chiusi. Quanto vi danneggia questa decisione?
«Sappiamo bene il sostegno che ci garantiscono i tifosi. Domenica erano pochi ma si sentivano in maniera netta. Credo pure che siano stati orgogliosi di noi».