Spal in trincea: Baldini deve ancora fare i conti con una serie di infortuni

Nonostante l'impegno e la dedizione profusi, la Spal si ritrova ancora a fronteggiare una complessa situazione legata agli infortuni, un problema che continua a limitare le scelte del tecnico Silvio Baldini.
L'allenatore biancazzurro deve infatti rinunciare ancora per le prossime partite a due elementi importanti della rosa, Matteo Arena e Fabrizio Paghera, entrambi alle prese con problematiche muscolari che ne hanno condizionato pesantemente la presenza in campo.
Per il difensore di origine pugliese, Arena, si tratta di una lesione al bicipite femorale che lo costringe ancora ai margini del gruppo squadra. La sua assenza è confermata per la trasferta di Pineto e appare improbabile anche un suo recupero in vista della successiva gara casalinga contro il Legnago Salus. Un'indisponibilità che priva la retroguardia spallina di un elemento potenzialmente importante.
Anche per Paghera la situazione non è delle più rosee. Il centrocampista ha riportato un infortunio durante la prima frazione di gioco della sfida contro la Ternana. Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione di primo grado al flessore, con un periodo di recupero stimato intorno ai dieci giorni. Di conseguenza, anche Paghera sarà costretto a saltare i prossimi due impegni della Spal, con l'obiettivo di tornare disponibile per la trasferta del 6 aprile contro la Torres.
Il bilancio stagionale di entrambi i giocatori, finora, risulta piuttosto deludente. Da quando Baldini ha assunto la guida tecnica della Spal, Arena ha collezionato solamente 60 minuti in campo, nella partita contro il Campobasso. Paghera, dal canto suo, è riuscito a disputare l'intero primo tempo solamente in una occasione, nella trasferta di Piancastagnaio, e questo rappresenta già il suo secondo infortunio muscolare da quando è arrivato a Ferrara da Brescia, poco più di un mese e mezzo fa. Una congiuntura sfavorevole che sottrae alla squadra due pedine che il tecnico considera fondamentali in questa fase cruciale della stagione.
Le notizie non sono positive nemmeno per Soufiane Bidaoui, fermo ai box dal 18 gennaio a causa di un infortunio rimediato nella gara contro il Sestri Levante. Le sue condizioni fisiche non hanno ancora raggiunto un livello ottimale e i tempi di recupero potrebbero prolungarsi di almeno un'altra decina di giorni, un'ulteriore tegola per l'emergenza infortuni che sta vivendo la Spal.
Una nota di speranza arriva invece da Omar El Kaddouri. Il fantasista marocchino ha finalmente superato i problemi fisici che lo avevano tenuto lontano dal campo e potrebbe fare il suo rientro tra i convocati già nelle prossime partite. Dal punto di vista clinico, il giocatore è guarito e mister Baldini nutre la speranza di poter contare sul suo talento in questo finale di campionato.
La Spal dovrà quindi affrontare ancora alcune settimane con un organico ridotto all'osso, mentre l'allenatore Baldini spera vivamente di poter recuperare al più presto tutti gli effettivi per cercare di dare continuità ai risultati in un finale di stagione che si preannuncia particolarmente impegnativo e competitivo. La speranza del tecnico è quella di poter avere a disposizione la rosa al completo per affrontare al meglio le sfide cruciali che attendono la squadra.