Daniel Ciofani torna alla Cremonese: nuovo ruolo nel settore giovanile

Daniel Ciofani, ex attaccante della Cremonese, fa il suo ritorno al club lombardo in una veste completamente nuova. Dopo aver annunciato il suo ritiro dal calcio giocato la scorsa estate, l'ex centravanti ha trovato la strada per continuare la sua carriera nel mondo del calcio, proprio con la squadra che lo ha visto protagonista negli ultimi cinque anni.

Ciofani ha lasciato un'impronta indelebile nella storia recente della Cremonese. Con 166 presenze e 34 gol all'attivo, ha contribuito in modo significativo alla promozione del club in Serie A nella stagione 2022-23. Il suo addio al calcio giocato, annunciato l'estate scorsa, sembrava aver chiuso un capitolo importante della sua vita e di quella del club.

Tuttavia, già al momento del ritiro, Ciofani aveva espresso il desiderio di intraprendere un nuovo percorso professionale, mirando a diventare direttore sportivo. Il suo obiettivo non nascosto era quello di poter iniziare questa nuova avventura proprio con la Cremonese, il club che lo aveva accolto e valorizzato negli ultimi anni della sua carriera da calciatore.

Ora, a distanza di pochi mesi dal suo addio al campo, il cerchio si chiude: Ciofani torna a vestire i colori grigiorossi, questa volta come membro del settore giovanile. Questa mossa rappresenta non solo un'opportunità per l'ex attaccante di iniziare la sua nuova carriera, ma anche una scelta strategica da parte della Cremonese, che potrà beneficiare dell'esperienza e della conoscenza del calcio di Ciofani per formare le nuove generazioni di talenti.

Questo il comunicato dalla stessa società:

"U.S Cremonese comunica che Daniel Ciofani è entrato a far parte dell’organico del settore giovanile grigiorosso guidato dal responsabile Stefano Pasquinelli. Con l’inserimento di Ciofani il vivaio del club potrà contare su un ulteriore valore aggiunto.

Stefano Pasquinelli e Daniel Ciofani incontreranno la stampa giovedì 17 ottobre alle ore 16.30 nella sala conferenze del Centro Sportivo Giovanni Arvedi”.