L'attaccante senegalese Sene: oltre 250 gol sul mercato...

Ousmane Pape Sene martedi scorso ha spento 38 candeline: pochi anagraficamente, non tanti e mai troppi calcisticamente per uno come il senegalese che non ha nessuna intenzione di considerarsi un ex calciatore e che continua quotidianamente ad allenarsi come un professionista vero.

L’umorismo e un po’ di sarcasmo pungente non manca: «Otto anni fa ma anche più recentemente dicevamo che ero vecchio e io me la ridevo, subito dopo ho vinto due campionati e ho sfiorato la C». Più di 250 gol in carriera dalla serie B all’Eccellenza, inevitabile che la prima domanda verta sul Rotonda. «Quando qualcuno mi chiede del Rotonda io rispondo sempre che lì non ho lasciato solo i gol ma il mio cuore, andiamo oltre l’aspetto calcistico e lo dimostra il fatto che ci ritorno spesso e mi dispiace quando devo andarmene. Avevamo fatto un capolavoro, eravamo un gruppo fantastico e affiatato, che ha avuto il merito di riportare l’entusiasmo e la Serie D dopo 20 anni, purtroppo adesso si dovrà ricominciare di nuovo dall’Eccellenza ma spero sia una breve parentesi».

I ricordi non sono certamente positivi se si guarda alla stagione da poco conclusa segnalatasi soprattutto per il cambio di casacche e per la violazione dell’articolo 95 NOIF che vieta ad un calciatore di giocare gare ufficiali con tre diverse società nell’arco di una stagione. Ma un attaccante ha le spalle larghe e l’ex punta di diamante dei Lupi del Pollino ha già dimenticato tutto ed è pronto a scendere in campo per dimostrare che il gol non è una questione di età: «Chi mi vuole fa ancora un affare sembrerebbe dire. Voglio vincere per l’ultima volta. Se dopo farò l’allenatore? Ho conseguito il patentino, mi piacerebbe ma ne parliamo tra un anno» chiude il senegalese.