ESCLUSIVA - Siciliano rimane un'altra stagione al Brusaporto
Luca Siciliano giocatore eclettico 2003, resta al Brusaporto, dopo aver trovato l’accordo col ds Rolando Lorenzi. Il calciatore milanese, ex Ac Crema, settore giovanile del Novara e Pavia, aveva iniziato la scorsa stagione con la compagine cremasca, per passare con i bergamaschi a dicembre, annotando 24 presenze in totale. Nato come centrocampista, già con la Primavera del Novara, era stato impiegato sia come difensore che in mezzo al campo, così come è successo con la squadra di mister Filippo Carobbio.
Siciliano spiega alla redazione di www.notiziariocalcio.com il suo punto di vista.
“Mi sono trovato bene – inizia il calciatore -, da subito con tutti, così come a Crema. E' arrivata qualche chiamata, ma col mio procuratore abbiamo deciso di rimanere al Brusaporto. Questo grazie anche alla fiducia e alla considerazione che mi hanno trasmesso i presidenti, il direttore in particolare e lo staff tecnico. Oltre all’ottimo cammino fatto con la squadra. Anche il lavoro singolo fatto con uno dei collaboratori dell'allenatore, Matteo Longhi, mi è stato molto utile”.
Lo stesso direttore Lorenzi conferma il tutto.
“Luca si è inserito - illustra il responsabile dell’area tecnica – fin da subito. Lo conoscevo dal Novara e a inizio stagione non eravamo riusciti a trovarci. Abbiamo sfruttato la ‘finestra’ di mercato invernale per verificare la possibilità di incontrarci. Ha fatto bene. Trovare continuità e maggiori certezze sarà un vantaggio per lui e la squadra”.
Anche il procuratore del giocatore, Alessandro Ranieri, ci svela qualche retroscena dell’accordo.
“Già nel mercato di riparazione – evidenzia il consulente - avevamo un accordo di massima per la prossima stagione. Ovviamente, come accade sempre in questi casi, è stato bravo il giocatore a meritarsi la riconferma, grazie all’ottima annata della squadra e dei singoli. Non nascondo, che più di una chiamata è arrivata, ma considerato il lavoro che sta portando avanti il Brusaporto, ci è sembrato che questa fosse la scelta migliore. Con il cambio di orario di allenamento - dal tardo al primo pomeriggio - e il consolidamento del proficuo percorso intrapreso, sono convinto che la squadra cercherà di fare ancora meglio”.