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Play off Mondiale. Gabbiadini: “Un match fondamentale per tutto il nostro movimento”

di Davide La Rocca

Si avvicina per la Nazionale Femminile l’appuntamento con il ritorno della finale del play off Mondiale, che giovedì allo Stadio ‘Bentegodi’ di Verona (calcio d’inizio alle ore 20.30, diretta su RaiSport 1 – ingresso omaggio) vedrà le Azzurre opposte all’Olanda. Questa mattina la squadra ha lavorato in palestra e nel pomeriggio scenderà in campo per sostenere la seduta di allenamento. Domani alle 17 è invece in programma la rifinitura sul terreno di gioco del ‘Bentegodi’, uno stadio in cui Melania Gabbiadini è di casa.
Sabato a L’Aia l’attaccante del Verona, premiata nei giorni scorsi per aver superato le cento presenze in Nazionale, ha realizzato un gol che potrebbe rivelarsi decisivo ai fini della qualificazione: “E’ stata una rete importante – conferma – che ci ha permesso di conquistare un risultato positivo in trasferta. Giovedì dovremo entrare in campo determinate, cercando di giocare un primo tempo analogo a quello dell’andata. E poi speriamo di avere nel pubblico il nostro giocatore in più”.
Dopo le due reti messe a segno nel doppio confronto valido per la semifinale del play off con l’Ucraina e il sigillo che ha permesso alla Nazionale di uscire imbattuta nel match d’andata con le olandesi, Melania ha confermato come la famiglia Gabbiadini abbia un feeling particolare con il gol: “Spero di segnare ancora, ma sarei felicissima se a fare il gol qualificazione fosse una mia compagna – dichiara sorridendo – anche se si trattasse del nostro portiere. L’importante è andare al Mondiale, non mi importa come”. A Verona non sarà sola e a darle la spinta per staccare il pass per Canada 2015 ci saranno le persone più importanti della sua vita: “In tribuna ci sarà la mia famiglia, che mi segue ovunque, e le mie amiche più strette. Sappiamo bene il valore che può avere questa partita per noi e per tutto il movimento. Siamo tranquille e stiamo lavorando bene, consapevoli che per raggiungere il Mondiale dovremo scendere in campo con la giusta cattiveria e lottare su ogni pallone”.

 


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