Calcio dilettantistico in lutto: un ex Serie D si spegne a soli 35 anni
La comunità calcistica italiana è in lutto per la prematura scomparsa di Luca Lodetti, ex calciatore scomparso all'età di 35 anni dopo aver combattuto contro una grave malattia. Il giovane atleta, originario di Roma ma residente ad Almenno San Salvatore in provincia di Bergamo, lascia un bambino di appena 2 anni, il piccolo Riccardo.
Lodetti aveva costruito la sua carriera sui campi della Serie D, iniziando il suo percorso sportivo nelle giovanili del Milan. Il suo debutto nel calcio professionistico era avvenuto quando non aveva ancora compiuto 18 anni, indossando la maglia del Darfo Boario come difensore centrale. Dopo questa prima esperienza, il centrocampista aveva continuato a giocare in Serie D, militando in diverse squadre dell'area milanese tra cui Alzanocene, Pro Sesto, Legnano, Mezzolara e Colognese.
La sua passione per il calcio lo aveva portato anche oltre i confini nazionali, con significative esperienze a Malta dove aveva vestito le maglie di Naxxar Lions e Marsaxlokk, arricchendo il suo bagaglio sportivo con un'esperienza internazionale.
All'età di 30 anni, Lodetti aveva deciso di appendere gli scarpini al chiodo per dedicarsi a una nuova avventura professionale. Aveva infatti fondato l'agenzia di consulenza Truck Consult, avviando così una seconda carriera lontano dai campi da gioco. Purtroppo, dallo scorso febbraio, aveva iniziato a combattere contro una malattia che, nonostante la sua giovane età e la sua determinazione, si è rivelata fatale.
La notizia della sua scomparsa ha sconvolto familiari, amici ed ex compagni di squadra. Oltre al figlioletto Riccardo, a piangerne la perdita sono la madre Patrizia, il padre Ernesto, i fratelli Ivan e Sebastiano, la nonna Ancilla e una vasta rete di amicizie costruite durante la sua carriera sportiva.