Conte in visita a Genoa e Samp: “Due realtà del nostro calcio con giovani interessanti”

30.10.2014 19:55 di  Davide La Rocca   vedi letture
Conte in visita a Genoa e Samp: “Due realtà del nostro calcio con giovani interessanti”

Proseguono le visite di Antonio Conte nei centri sportivi delle squadre di Serie A. Accompagnato dal team manager Gabriele Oriali, il commissario tecnico della Nazionale si è recato nei quartier generali di Sampdoria e Genoa. Prima tappa in mattinata presso il centro sportivo dei blucerchiati, dove Conte ha assistito all’allenamento della squadra e ha parlato a lungo con il tecnico Sinisa Mihajlovic, con cui si è complimentato per l’ottimo avvio di campionato: “Ho accettato l’invito di Sinisa – ha dichiarato all’uscita da Bogliasco – siamo amici e la Sampdoria sta facendo bene. Sono contento per loro, è una realtà importante che investe sui giovani e che ha giocatori interessanti che stiamo studiando".
Nel pomeriggio il ct si è poi spostato a Pegli per osservare la seduta di allenamento del Genoa e salutare l’allenatore dei gialloblù Gian Piero Gasperini, reduce dal bel successo in campionato con la Juventus. “Il Genoa – ha dichiarato Conte, dopo aver fatto i complimenti al tecnico - è una bella realtà del nostro calcio. Il fatto che stia lanciando e investendo su giovani di sicuro avvenire come Perin e Sturaro, è una testimonianza di quanto lavori bene, sulla base di un progetto condiviso da proprietà, società e allenatore. Con Gasperini ci conosciamo da anni. Tante volte si chiede di puntare sui giovani, salvo fare retromarcia alle prime difficoltà. Il Genoa sta dimostrando coraggio e merita i complimenti per questo. Ci voleva coraggio a far esordire un ragazzo di 17 anni come Mandragora, spero e mi auguro che in tanti seguano questa strada per il bene del calcio italiano”.
Conte tornerà a Genoa con la Nazionale il 18 novembre per la gara amichevole con l’Albania: “Saremo a Genova – ha ricordato il commissario tecnico - per dare una mano a tutte quelle persone che si trovano in difficoltà causa dell’alluvione. Ci aspettiamo tanta gente allo stadio, questo popolo è un esempio per la sua forza”.