Forlì, il diggì Mariani a NC: «Nessun assillo per la vittoria, ma siamo lì...»

27.02.2024 18:30 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Forlì, il diggì Mariani a NC: «Nessun assillo per la vittoria, ma siamo lì...»

Il campionato di Serie D è ormai entrato definitivamente nel rush finale. Mancano poche settimane alla fine della regular season e c'è chi si affanna per salvare la categoria, chi cerca di difendere il primato, chi prova a piazzarsi in un buon piazzamento play-off ed, anche, chi magari prova a giocare in casa lo spareggio play-out. Per cercare di ascoltare la voce dei protagonisti, la redazione di Notiziariocalcio.com darà voce ai protagonisti del massimo campionato dilettantistico nazionale in questa fase delicata del torneo.

Oggi abbiamo intervistato Matteo Mariani, direttore generale del Forlì, compagine che occupa il 2° posto del girone D di Serie D a due punti di distanza dalla capolista Ravenna: «Siamo attualmente in un buon momento, lo dice la classifica: nelle ultime 11 partite abbiamo conquistato otto vittorie, quindi sinceramente il trend è positivo. Mancano, però, 10 partite, quasi un terzo di campionato, con 30 punti a disposizione. Noi siamo lì, non abbiamo l'assillo di dover vincere, ma vogliamo provare a restare in alto quanto più tempo possibile, poi a Maggio si tireranno le somme. Abbiamo un importante spirito di gruppo e questo si vede anche in campo».

Le aspettative: «La società non aveva dato un obiettivo preciso; genericamente si punta ai play-off, sono diversi anni che non ci arriviamo e quindi l'obiettivo era questo. Lo scorso anno è arrivato un sesto posto per la classifica avulsa, quest'anno sicuramente c'è il piacere di provare a starci dentro. Non c'è stata, fin dall'inizio, l'idea di dover vincere il campionato, ma ora siamo lì e ce la giochiamo».

Sul girone: «Campionato molto equilibrato, non c'è una schiacciasassi e credo che si giocherà tutto fino all'ultima giornata: vincerà chi sbaglierà di meno. Ritengo che Carpi e Ravenna siano superiori per certi versi, ma noi siamo lì e il campo sta dimostrando che ce la possiamo giocare con loro. Difficile giudicare una squadra che potrebbe essere superiore, la carta spesso viene smentita da altri aspetti. A livello tecnico ci sono poche differenze, si può perdere punti contro tutti: la differenza la fa l'attenzione e la maturità».

Domenica arriva il Prato: «Una gara non semplice, come tutte le partite che andremo ad affrontare. Giochiamo con una squadra che arriva da 3 vittorie consecutive, hanno cambiato tanti calciatori e gli obiettivi di classifica rispetto a inizio anno. Devono continuare a fare punti per stare fuori dai play-out e sicuramente non ci regaleranno nulla, avremo grande rispetto per il Prato».