Vincono i tifosi nel derby bresciano tra Ciliverghe e Breno

16.02.2020 22:15 di Francesco Pizzoccheri   vedi letture
Vincono i tifosi nel derby bresciano tra Ciliverghe e Breno

Accolto da una folla gialloblù straboccante di tifo il Ciliverghe scende in campo a Casa Cili ospitando il Breno nel primo derby bresciano del 2020.
Il tecnico Cogliandro al 4-3-3 avversario risponde con il terzo modulo diverso nelle tre partite fin qui disputate sotto la sua gestione, un 4-4-1-1 con Paudice a giostrare dietro a De Angelis con compiti di disturbo alla fase di costruzione del Breno. Confermati quindi gli undici scesi in campo a Correggio con l’obiettivo di raccogliere il terzo risultato utile di fila.
La partita, come all’andata, vede il Breno guardingo ed il Ciliverghe più intraprendente grazie alle folate offensive di Franzoni che rischiano sempre di spaccare la partita. Di occasioni però non se ne segnalano, al 18’ una discesa di Licini sulla destra non trova nessun compagno pronto a raccogliere in area il suo traversone basso. Al 31’ stessa sorte tocca a Franzoni, ma è al 38’ che la partita va vicina a veder rotto l’equilibrio in campo: su una corta respinta della difesa ospite raccoglie Licini al limite dell’area scagliando un fendente che, deviato, si stampa in pieno contro il palo interno. Prima dell’intervallo è di nuovo il Ciliverghe a cercare il vantaggio con un colpo di testa di Paudice su lancio di Mozzanica su cui fa buona guardia Serio.
Il primo squillo da parte del Breno giunge al 2’ della ripresa quando è Moraschi ad andare alla conclusione trovando pronto Valtorta nella presa bassa. La risposta del Ciliverghe è immediata, non passa nemmeno un minuto e Franzoni cerca di sorprendere Serio dalla distanza, il portiere ospite si distende deviando alla sua sinistra, ma è Licini a raccogliere sulla linea di fondo servendo in area ancora Franzoni. Il numero dieci cerca di sgusciare tra due difensori cadendo a terra senza irregolarità granata. Ancora Ciliverghe al 7’: De Angelis è bravo a girarsi in area calciando di sinistro, il tiro regala l’effetto della rete colpendo l’esterno della porta difesa da Serio.
Si passa al 17’ ed è Triglia a cercare di sbloccare la gara con un tiro a giro in area su cui è sicuro Valtorta. Cogliandro richiama Paudice inserendo Faccioli per avanzare Franzoni in supporto di De Angelis.
Il Ciliverghe cala leggermente di intensità ed il Breno sfiora il vantaggio: punizione di Szafran, sponda di Tagliani sul secondo palo su cui manca la deviazione aerea per una questione di millimetri Boldini.
Dentro allora Vignali e Confalonieri per gli stanchi Maspero, ammonito e diffidato salterà la prossima gara, e Careccia per il ritorno al 4-4-2 con Franzoni esterno, ma è ancora il Breno a rendersi pericoloso con il tiro dal limite dell’area di Perego bloccato da Valtorta. Ancora Perego, ancora sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina, al 40’, con la sassata a filo d’erba che esce lambendo il palo alla destra di Valtorta. Al 46’ il puntone di Merkaj termina a lato ed il Ciliverghe nei minuti finali, complice anche l’ingresso di Cruz che consente alla squadra di giocare palla alta. cerca di sbloccare la partita per far sua l’intera posta in palio, ma lo 0-0 resta e regala un punto a ciascuna squadra. Il Ciliverghe conquista così il suo terzo risultato utile consecutivo e per la seconda partita di fila mantiene la porta di Valtorta inviolata, ora la squadra è attesa da due trasferte cruciali in terra romagnola contro Alfonsine e Sammaurese.

CILIVERGHE – BRENO 0-0
CILIVERGHE (4-4-1-1): Valtorta; Licini, Andriani, Belotti, Menni; Careccia (28’ st Confalonieri) , Mozzanica, Maspero (26’ st Vignali), Franzoni; Paudice (18’ st Faccioli); De Angelis (37’ st Cruz). A disp.: Magoni, Avesani, Sanni, Ait Bakrim, Manu Aning. All.: Cogliandro.
BRENO (4-3-3): Serio; Manzoni (36’ st Baccanelli), Carminati, Tagliani, Sorteni; Melchiori (10’ st Boldini), Szafran, Galati; Merkaj, Triglia (26’ st Perego), Moraschi. A disp.: Botti, Zanoni, Marku, Capitanio, Magrin, Tanghetti. All.: Tacchinardi.
ARBITRO: Molinaroli di Piacenza.
AMMONITI: Tagliani, Carminati, Careccia, Maspero, Vignali