Varesina, la famiglia Di Caro traccia la ripartenza. E si parla di serie C

La Varesina ha rotto il silenzio post-stagionale attraverso i propri canali di comunicazione digitale, offrendo una riflessione sul percorso appena concluso e tracciando le linee guida per il futuro. Il club lombardo ha voluto esprimere la propria gratitudine nei confronti di tutti coloro che hanno contribuito alla stagione, dai giocatori allo staff tecnico, per l'impegno profuso sul terreno di gioco.

Nonostante un andamento altalenante caratterizzato da momenti brillanti e qualche passo falso, la Varesina guarda già avanti con determinazione, con l'obiettivo dichiarato di inseguire la promozione in Serie C. Il cammino nella stagione appena terminata si è concluso con un bottino di 64 punti, frutto di 17 vittorie e 13 pareggi, un risultato che non ha consentito l'accesso alla zona playoff.

La stagione appena trascorsa è stata caratterizzata da una significativa riorganizzazione della rosa, con l'innesto di oltre dieci nuovi elementi durante il mercato estivo e la contestuale cessione di alcuni giocatori a club professionistici. Nonostante questi cambiamenti, la Varesina, sotto la guida di mister Spilli, ha perseguito fin dall'inizio la strategia di costruire un nucleo solido di giocatori su cui fondare le ambizioni per la stagione successiva, come dichiarato dallo stesso tecnico ai nostri microfoni nel settembre scorso.

Un elemento di spicco di questa stagione è stata la consacrazione di Marco Bertoli, autore di ben 25 reti che lo hanno incoronato capocannoniere dell'intero campionato di Serie D. Questa valorizzazione di un talento interno rappresenta un motivo di orgoglio per la società rossoblu.

Dopo un periodo di riflessione volto a trovare le parole più appropriate per commentare la stagione, la famiglia Di Caro, anima e guida della Varesina, ha voluto esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno lottato con passione per i colori del club, sia in campo che sugli spalti.

Il messaggio diffuso dalla Varesina trasuda autenticità e determinazione: «Ci abbiamo pensato a lungo. A come trovare le parole giuste per raccontare cosa ci ha lasciato questa stagione. Ma la verità è che non servono discorsi raffinati: quello che sentiamo va più in profondità. Non diremo che siamo contenti solo per dirlo, né prometteremo ciò che nello sport non si può promettere. Ma una cosa vogliamo dirla, dal cuore: GRAZIE A nome della famiglia Di Caro, della società, della direzione sportiva. Grazie ai ragazzi che hanno lottato ogni domenica con il cuore e la maglia sudata. Grazie allo staff, alla società, a chi ci ha sostenuto davvero, fino all’ultima giornata. Quel tributo, quella tribuna piena, per noi vale più di ogni classifica. Non ci arrendiamo. Stiamo già ripartendo, con più forza, più fame. Il sogno non è finito. Siamo qui. E ci siamo. Insieme. Sempre insieme».