Un buon Taranto ferma sul pari la capolista Bitonto

Fonte: mondorossoblu.it
Un buon Taranto ferma sul pari la capolista Bitonto

Quello che doveva essere il big match della giornata alla vigilia è invece la sfida tra la capolista che chiede spazio e una squadra quasi al disarmo, che nella speranza dei tifosi possa avere un sussulto di orgoglio. Nei neroverdi rientra Patierno in forse alla vigilia, mentre Panarelli deve fare i conti con le assenze in difesa di Allegrini Benvenga e Luigi Manzo.

PRIMO TEMPO - Il Taranto in campo con il 352, con un inedita linea difensiva composta da Matute Ferrara e Marino. La prima occasione è di marca bitontina, con Lattanzio che entra in area ma il suo diagonale finisce di poco a lato. Il Taranto risponde due minuti dopo con Goretta che dal limite a giro spedisce alto. Nonostante il match non regali molte occasioni da rete, la gara è piacevole, con un buon ritmo e buone geometrie da entrambe le parti. Oggiano a destra e Guaita a sinistra oggi mostrano grande Verve: proprio l'argentino al 38' si rende protagonista di un tiro a giro dal limite che termina alto. Il limite del Taranto è sulle fasce, dove nessun cross viene messo in mezzo in modo adeguato.

SECONDO TEMPO - La ripresa inizia con le stesse formazioni che avevano concluso il primo tempo. Al 58' Guaita lancia verticalmente Goretta, che di sinistro coglie il palo lontano facendo saltare gli spettatori dal seggiolino. Il Taranto prende possesso del centrocampo e si spinge in attacco: Taurino sente che i suoi giocatori sono sotto pressione e sostituisce i già ammoniti Piarulli e Lattanzio per evitare di giocare in dieci uomini. Panarelli cala la mossa Genchi, che subentra al posto di un evanescente Olcese. Al 68' altra occasione importante per il Taranto: cross rasoterra di guaita, Genchi stoppa, si gira e di sinistro la piazza, ma Figliola salva in angolo. Al 73' altra occasione per i rossoblù, sospinti anche dai pochi tifosi presenti allo Iacovone: su calcio di punizione Van Ransbeeck coglie la base del palo. All'84' il Bitonto si rende pericoloso con una rovesciata alta di Montaldi, forse disturbato al momento del tiro. La partita si chiude dopo sei minuti di recupero, nei quali non succede assolutamente nulla.

COMMENTO - Il Taranto al cospetto della capolista gioca una gara gagliarda, mostrando tutto quel valore che è mancato nei mesi precedenti. Il Bitonto resta imbrigliato nelle trame delle Taranto, che rispetto agli ospiti fa più possesso palla e mantiene maggiormente il pallino del gioco, rendendosi pericoloso in più occasione. Vedere il Taranto giocare in questo modo aumenta il rimpianto per ciò che poteva essere e non è stato.

TARANTO-BITONTO 0-0
Serie D/H 2019/2020, 25a Giornata - Dom 23.02.2020
TARANTO (4-4-2): 1 Sposito; 2 Pelliccia, 5 Matute, 6 Ferrara, 3 Marino; 11 Guaita, 4 S. Manzo (36' 15 Van Ransbeeck), 8 Cuccurullo, 7 Oggiano (82' 18 Avantaggiato); 9 Olcese (63' 20 Genchi), 10 Goretta (89' 19 Serafino). A disposizione: 12 Carriero, 13 Petrucci, 14 Cascione, 16 Giammaruco, 17 Masi, 19 Serafino. Allenatore: Luigi Panarelli
BITONTO (3-5-2): 1 Figliola, 2 Pierno, 3 Colella (67' 13 Amelio), 4 Marsili, 5 Lomasto, 6 Gianfreda, 7 Piarulli (55' 14 Terrevoli), 8 Biason, 9 Patierno, 10 Lattanzio (63' 19 Montaldi), 11 Turitto (84' 20 Bollino). A disposizione: 12 Zinfollino, 15 Zaccaria, 16 Vacca, 17 Merkay, 18 Foufouè. Allenatore: Roberto Taurino
Arbitro: Mattia Ubaldi di Roma 1
Assistenti: Vittorio Consonni di Treviglio, Ferdinando Pizzoni di Frattamaggiore
Marcatori: 
Ammoniti: 38' Olcese (T), 50' Lattanzio (B), 52' Piarulli (B), 82' Pierno (B), 90+2' Lomasto (B)
Espulsi: 
Note: Recupero: 1' pt, 5' st. Stadio "Erasmo Iacovone" di Taranto. Partita iniziata alle ore 15.00