Un percorso che prosegue su una linea di continuità, per portare avanti un progetto di costante miglioramento per il Fanfulla ed i colori bianconeri. Hanno voluto dissipare le nubi, le voci ed i rumors degli ultimi giorni il vicepresidente Enzo Tufo, il direttore sportivo Vito Cera e il responsabile dell’area tecnica del settore giovanile Virginio Gandini.
A prendere parola per primo nella conferenza stampa tenutasi nel pomeriggio odierno è stato Tufo: «Un momento necessario questo, utile a comunicare e specificare ulteriormente che il Fanfulla è vivo e vegeto e che andrà avanti. Oggi ho informato tutti i soci della conferenza indetta, eccetto uno ma solo per impegni che non hanno permesso di parlarci tempo debito, perché per me la collegialità è importante. Un discorso il mio che si articola su due punti e che porta in entrambi i casi ad altrettante conferme, quella di Gandini e di Cera. Gandini, che ricoprirà nuovamente il ruolo dell’area tecnica del settore giovanile, ha svolto un lavoro che considero straordinario. Il settore giovanile per me è la base su cui crescere e con lui e i suoi collaboratori so che si può ulteriormente migliorare. Tema prima squadra: abbiamo sofferto per via della penalizzazione ma gioito per gli ottimi risultati ottenuti poi e che hanno portato alla salvezza. Vogliamo continuare con un progetto già partito e che ha portato ad una nuova vittoria della classifica dei “Giovani D Valore”, qualcosa che poche società in Italia possono vantare. E di questo va dato merito a Cera, che ha allestito una squadra meravigliosa e lavorato a 360° gradi mettendo anima e cuore nel Fanfulla. Per questo non possiamo e vogliamo perderlo e portare avanti un discorso di continuità perché tutti gli obiettivi sono stati raggiunti. Venendo al futuro della società: tante persone si sono proposte, porteremo avanti dei discorsi anche nel corso della nuova stagione perché il Fanfulla può e deve crescere. Dopo l’assemblea dell’8-9 giugno daremo nuove informazioni sull’assetto societario».
Gioia straripante anche per il confermato direttore sportivo: «Uso due sole parole per definirmi, carico e pieno di entusiasmo nel continuare al Fanfulla. Sono felicissimo della decisione che ho preso e non nascondo che vi sia arrivato grazie al comportamento del vicepresidente Tufo. Se io e Virginio Gandini siamo rimasti è perché abbiamo avuto da Tufo delle garanzie importanti, a partire dal fatto che prima dell’inizio della nuova stagione la posizione di tutti i giocatori, collaboratori e componenti dei vari staff verrà sanata. Un gesto che non tutti avrebbero fatto e che mi porta ad avere una stima ancora maggiore in Tufo che mi ha dato carta bianca a livello tecnico per quanto riguarda prima squadra e Juniores. Si è parlato molto di Francesco Izzo negli ultimi giorni: per ora non può entrare a far parte di questa società, ma col tempo lo farà perché ha l’entusiasmo, la voglia e le idee giuste. Sono chiaro poi sulla stagione che affronteremo dicendo che si cercherà di soffrire il meno possibile e di valorizzare nel miglior modo possibile i giovani. Noi siamo il Fanfulla, abbiamo un brand di prim’ordine e bisogna fare di tutto per migliorarlo. Ora io parlerò solo ed unicamente di calcio».
Grande entusiasmo anche per Gandini, pronto a scendere subito in campo: «Al di là dei ringraziamenti dovuti e sinceri, posso dire che già da domani inizierò a lavorare sodo per migliorare il settore giovanile. Ai genitori che leggeranno queste parole dico di stare tranquilli, che faremo di tutto per incrementare ancora di più quanto già di buono abbiamo per quanto riguarda sia i giocatori sia i collaboratori. Anche per quanto riguarda gli impianti, stiamo già avendo confronti per dare nel minor tempo possibile risposte certe, precise e chiare alle famiglie in vista della futura stagione».
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