Castrumfavara, saluta il direttore sportivo

Dopo quattro anni di profonda dedizione e trionfi sportivi, Tino Longo ha ufficialmente concluso la sua avventura con il Castrum Favara. Il dirigente ha rassegnato le dimissioni dalla carica di direttore sportivo, ponendo fine a un'esperienza caratterizzata da intense emozioni e risultati di rilievo.

Il periodo di Longo al timone delle operazioni di mercato del club è stato indubbiamente fruttuoso. Sotto la sua supervisione, la squadra ha celebrato numerose vittorie, sia nel campionato di Eccellenza che in quello di Serie D, segnando tappe significative nella storia recente del Castrum Favara. La decisione di intraprendere un nuovo percorso professionale è stata dettata, come affermato dallo stesso Longo, dalla ricerca di nuovi stimoli, un desiderio naturale per chi, dopo un lungo e proficuo cammino, sente l'esigenza di affrontare sfide differenti. Il suo commiato è stato accompagnato da un messaggio diretto alla società e ai sostenitori, a riprova del legame costruito in questi anni.

Nel tracciare un bilancio della sua esperienza, Longo ha espresso profonda gratitudine verso la dirigenza del Castrum Favara. Ha sottolineato la solidità e l'unità di un gruppo che ha sempre operato in sintonia, un vero e proprio "gruppo di amici" che ha costantemente appoggiato le sue proposte relative alla costruzione delle squadre. Grazie a questa collaborazione, è stato possibile attrarre a Favara calciatori di alto livello, molti dei quali vantavano esperienze in categorie superiori. La capacità di presentare progetti sportivi solidi e convincenti è stata la chiave per convincere questi talenti a sposare la causa del Castrum Favara.

Un ringraziamento sentito è stato esteso anche agli allenatori con cui ha collaborato. Longo ha evidenziato la possibilità di un confronto quotidiano e costruttivo con i tecnici, un dialogo che ha favorito una proficua sinergia e ha contribuito ai successi ottenuti sul campo.

Infine, un pensiero speciale è stato rivolto allo staff organizzativo e, in particolare, ai tifosi di Favara. Longo ha ribadito di essersi sentito "a casa" fin dal primo giorno, colpito dall'ospitalità e dal calore umano della gente favaresa, qualità che, a suo dire, si trovano raramente. Questo attestato di stima verso la comunità locale sottolinea il legame profondo che il direttore sportivo ha instaurato al di là degli aspetti puramente sportivi.

Mentre il Castrum Favara si prepara ad affrontare un nuovo capitolo senza il suo storico direttore sportivo, l'attenzione si sposta ora sul futuro di Tino Longo. Nelle prossime giornate, è attesa la comunicazione della sua nuova destinazione professionale, un annuncio che sarà certamente seguito con interesse dagli addetti ai lavori e dagli appassionati di calcio.