Sangiovannese, mister Iacobelli: «Abbiamo fatto una brutta figura e non l’accetto»

15.06.2021 12:45 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Fonte: forzasangio.it
Sangiovannese, mister Iacobelli: «Abbiamo fatto una brutta figura e non l’accetto»

Sono passate quarantott’ore dalla sconfitta patita nel derby e la delusione per Agostino Iacobelli è ancora tanta. Perdere al cospetto della rivale storica ci poteva stare, farlo senza mai entrare nel gioco non gli è andato decisamente giù. In esclusiva, per la forzasangio.it, esterna tutta la sua delusione:

“È una rabbia mista a delusione senza ombra di dubbio, sono ormai 20 anni che alleno ma una partita del genere, una roba così negativa non l’avevo mai vista. Perché al cospetto di una squadra competitiva come la Montevarchi ci può stare anche di perdere, si può fare in un altro modo però ed è questo quello che a me non è andato giù. Ho provato a sgolarmi dalla tribuna, ho rincarato la dose nel corso dell’intervallo ma non è servito a un bel niente. Mi prendo, naturalmente, tutte le colpe e mi dispiace soprattutto per i tifosi che da tanto tempo attendevano questa partita per chiudere in bellezza una stagione che, comunque, ci ha visti protagonisti per quelli che sono i nostri obiettivi. Ma la dovevamo giocare, dovevamo avere il sangue negli occhi perché una gara del genere porta ad avere un determinato atteggiamento ma, purtroppo, non siamo stati capaci nemmeno di calciare una volta in porta se non a tempo scaduto. Ci sono sconfitte e sconfitte, in quella di San Donato per dirvene una ho fatto anche i complimenti ai ragazzi perché ci siamo trovati addirittura quattro volte davanti al portiere ma se torno indietro di quarantott’ore mi sale ancora la rabbia. Dico solo che abbiamo fatto una brutta figura e non l’accetto perché conosco i valori di questo gruppo e quello che realmente può dare”. 

Gli domandiamo se nella sua testa è cambiato qualcosa in chiave futura alla luce, anche, delle ultime prestazioni non troppo confortanti: “È come se avessimo staccato la spina dopo aver raggiunto il traguardo della salvezza, in ragione di ciò mi sono posto e continuo a pormi delle domande circa il futuro di alcuni dei componenti di questo gruppo. Ne parlerò con la società non appena ratificheremo l’accordo anche per l’anno prossimo che credo sia vicino, come quest’anno non possiamo assolutamente permetterci di sbagliare ed è giusto analizzare ogni singolo aspetto”. 

Intanto, però, domani si chiude il campionato a Trestina e sarà giustamente dato spazio a chi ha giocato meno: “Mi viene da dire per fortuna è l’ultima nata cosicché finiremo questa stagione che, aldilà di questo grande passo falso, non possiamo che catalogare assolutamente positiva ma altrettanto dispendiosa. Darò spazio sicuramente a chi ha giocato meno, volevo ad esempio far debuttare Bianchi dal primo minuto ma ha l’esame di maturità così come potrei far giocare, seppur per alcuni minuti, anche ad altri elementi che non si sono mai visti ma che in silenzio hanno lavorato tutto l’anno e con grande professionalità vedi, ad esempio, Martini. Sembra strano, ma se abbiamo raggiunto la salvezza è anche merito di queste persone che all’interno dello spogliatoio hanno sempre portato il massimo rispetto in ogni tipo di situazione”.