San Marino, chiuse già diverse operazioni di mercato. Stadio: si giocherà sempre a Cattolica

Il San Marino si sta preparando con grande determinazione a un'annata da vero protagonista per la stagione sportiva 2025-2026. Il sodalizio guidato dal presidente Montanari ha già messo a segno un numero significativo di operazioni di mercato in entrata, che lasciano intravedere chiare intenzioni e i presupposti per un'annata di alto livello.

Fonti locali rivelano che sono state già concluse tra le quattro e le cinque trattative per l'acquisizione di nuovi calciatori. Questo dinamismo sul fronte del mercato testimonia la volontà della società di rafforzare la rosa con innesti mirati, costruendo una squadra competitiva in grado di affrontare le sfide del prossimo campionato con rinnovate ambizioni. Tali movimenti preannunciano una campagna acquisti estiva particolarmente vivace, volta a dotare il tecnico di un organico profondo e qualitativo, all'altezza degli obiettivi prefissati.

Oltre alle manovre sul campo, il San Marino ha dovuto affrontare e risolvere anche una questione logistica di primaria importanza: quella legata all'impianto di gioco per le partite casalinghe. Nonostante le aspettative e gli sforzi, al club non è stata concessa la possibilità di utilizzare lo stadio sammarinese per le proprie gare interne. Questa decisione ha reso necessario un piano alternativo.

Di conseguenza, come già avvenuto in passato, il San Marino giocherà nuovamente le proprie partite in casa presso lo stadio di Cattolica. Questa soluzione, seppur non ideale per il desiderio di giocare sul proprio territorio nazionale, garantisce comunque un impianto adeguato e collaudato, consentendo alla squadra di avere una base operativa certa e ai tifosi di seguire le partite in un ambiente familiare. La risoluzione della questione stadio permette ora alla società di concentrarsi interamente sulla costruzione della squadra e sulla preparazione atletica, senza ulteriori preoccupazioni logistiche.