Pro Sesto-Parravicini, il matrimonio continua. Sarà tra i più giovani mister della C

Pro Sesto-Parravicini, il matrimonio continua. Sarà tra i più giovani mister della C

«Ci siamo quasi». Questo il primo pensiero di tutto il mondo della Pro Sesto, dopo le linee guide pubblicate dalla Lega Nazionale Dilettanti nella giornata di venerdì. «Ora attendiamo l’ufficialità che dovrebbe arrivare per il 3 giugno – commenta Jacopo Colombo, Direttore Sportivo dei sestesi – ma questa decisione ci rende giustizia dopo il cammino che abbiamo fatto in campionato, che ci ha visti quasi sempre in testa alla classifica, con anche la vittoria nello scontro diretto con il Legnano, in quella che si è rivelata l’ultima gara giocata di questa stagione e che ci ha permesso di portarci a 4 punti di vantaggio. Certamente ci sarebbe piaciuto festeggiare la promozione fra i professionisti sul campo e in mezzo ai nostri tifosi e non nelle varie stanze della Lega».

Nonostante manchi l’ufficialità in casa Pro Sesto si pensa già alla prossima stagione in Serie C: «È ormai diversi mesi che pensiamo a questo salto, a dire la verità sono anche anni che progettiamo il nostro approdo in C. Certamente ripartiremo da Francesco Parravicini in panchina e stiamo già iniziando a valutare i diversi giocatori in rosa per poi arrivare a scegliere quelli che noi reputeremo all’altezza del nuovo campionato, non dimenticandoci del mercato».

Sulla stessa lunghezza d’onda il tecnico biancazzurro che si appresta a diventare uno dei più giovani allenatori della prossima Serie C. «Direi che questa scelta dà merito al nostro lavoro fatto per tutta questa stagione – esordisce Parravicini – da parte di tutte le componenti della Pro, dalla proprietà alla città, dalla società ai giocatori, senza dimenticare i nostri tifosi. Questa società non meritava un’altra stagione in Serie D, se pensiamo anche ai playoff del girone vinti. Dispiace non poter festeggiare la promozione sul campo, ma era una scelta ormai nell’aria da diverse settimane e credo che sia giusta dal nostro punto di vista». Chiusura sulla prossima stagione: «Non vedo l’ora di iniziare la stagione fra i professionisti, la mia prima come allenatore. Ci siamo già sentiti con la proprietà e abbiamo lo stesso desiderio di continuare insieme, non credo ci sia un problema per mettere una firma sul contratto».