Partite truccate, parla il diesse Ferrarese: «Sorpreso e deluso...»

24.01.2021 10:30 di Maria Lopez   vedi letture
Partite truccate, parla il diesse Ferrarese: «Sorpreso e deluso...»

Un duro colpo l'inibizione di dodici mesi comminatagli dal Tribunale Federale Nazionale della Figc per il suo coinvolgimento in aclune partite truccate in Serie D.

Il direttore sportivo Claudio Ferrarese, all'epoca dei fatti diesse del Levico Terme ed oggi al Sona, ha fatto sentire la sua voce: “Sono sorpreso e deluso da questo deferimento – dichiara Claudio Ferrarese – sono stato dichiarato colpevole per una mancata denuncia di fatti dei quali sarei venuto a conoscenza. La mia colpa di fatto risiede semplicemente nell’aver risposto al telefono all’ex direttore sportivo del Trento Gianni Petrollini, che era al centro di un’indagine. Da quella telefonata, ricevuta come mille altre nell’ambito del mio ruolo di direttore sportivo, si è poi dimostrato che nulla è accaduto a favore dello stesso e nulla ho fatto io. Mi spiace davvero molto che per colpa di questa assurda norma della responsabilità oggettiva sia stata tirata in ballo l’U.S. Levico Terme, per la quale ero tesserato ai tempi dei fatti, società assolutamente lontana dalle persone e dai protagonisti di questa vicenda. Ringrazio di cuore il Presidente Beretta, il Vicepresidente Passamani e il Direttore Generale Melone per la loro vicinanza, ribadendomi l’intenzione di andare fino in fondo per l’assoluzione completa”.