Palermo, Felici ma non troppo... l'under che sta incantando i rosanero

19.10.2019 16:30 di  Francesco Vigliotti   vedi letture
Fonte: gazzetta dello sport
Palermo, Felici ma non troppo... l'under che sta incantando i rosanero

Ultimo per gol fatti tra gli attaccanti rosanero, primo nella classifica degli assist: è il quadro statistico che emerge dando un’occhiata ai numeri di Mattia Felici, l’under rosanero più utilizzato da Pergolizzi e soprattutto quello che sta incidendo di più nel rendimento complessivo della squadra in questa prima parte di stagione.

«Felici,ma non troppo», verrebbe da dire, visto che il biondo trequartista romano non è ancora riuscito a trovare la via della rete, ma nessuno si sognerebbe di criticarlo. Continuando così il gol arriverà presto. Ci riproverà già domani pomeriggio, contro il Licata, in quello che può essere definito il primo scontro diretto, se è vero che la formazione agrigentina è tra quelle che potrebbero insidiare il Palermo nella corsa promozione.

L’ex Lecce giocherà certamente: Pergolizzi dovrà solo decidere se metterlo alle spalle di Santana e Ricciardo, in posizione di trequartista,oppure
schierarlo da esterno in un 4-3-3. In termini di minutaggio, Felici è stato finora l’attaccante più utilizzato da Pergolizzi, e non solo perché essendo un 2001 beneficia della regola che impone ad ogni squadra di schierare almeno 4 under, ma anche per meriti acquisiti sul campo. Il gol
gli manca, essendo un giocatore offensivo è ovvio, e volendo essere pignoli è l’unico neo di questo suo avvio di stagione, anche perché tra gli attaccanti è l’unico a non aver ancora timbrato il cartellino.

Ricciardo è a quota 6, Santana a 3, Lucera, Ficarrotta e Sforzini hanno segnato un gol a testa. In compenso però, primeggia nella classifica
degli assist. Ad oggi ne ha confezionati 3, il primo all’esordio in casa col San Tommaso, gli altri 2 contro la Cittanovese. Ma sono
molte di più le azioni da gol in cui Felici si è reso protagonista, sfruttando la sua velocità palla al piede che spesso scatena il panico tra gli avversari.

Il suo cartellino appartiene al Lecce che quest’estate lo ha girato in prestito al Palermo. A portarselo in Puglia, da Roma, è
stato l’ex capitano rosanero Liverani che lo ha scovato alla Nuova Tor Tre Teste, e l’anno scorso, a 17 anni, lo ha fatto esordire in B: «Stiamo seguendo
con attenzione la crescita di Mattia – racconta il d.s. del Lecce, Mauro Meluso – e non possiamo che essere soddisfatti di ciò che sta facendo. Credo si sia ritagliato uno spazio importante, e non solo perché è un 2001, ma anche per quello che fa vedere in campo partita dopo partita. Sorpreso del suo approccio? No, conosciamo bene il ragazzo e le sue potenzialità. Mattia deve solo mantenere i piedi ben saldi per terra. Il gol? Prima o poi arriverà, ha sempre segnato, e comunque mi pare che al di là del gol stia dando un contributo prezioso al Palermo».

La domanda che i tifosi rosanero hanno cominciato a farsi però è cosa ne sarà di Felici. Melusononsi sbilancia e invita tutti a stare concentrati sul presente: «Siamo appena ad inizio stagione – sottolinea il dirigente pugliese –, queste valutazioni si fanno in primavera. Intanto speriamo che tutto vada per il verso giusto e poi, a marzo o aprile, con Sagramola affronteremo eventualmente l’argomento».