L'Avezzano ha superato un momento di grande tensione, riuscendo a iscriversi regolarmente al prossimo campionato di Serie D nonostante le recenti vicende giudiziarie che hanno coinvolto il presidente Andrea Pecorelli. Questo importante traguardo è stato confermato dal vicepresidente Luca Marco Aurelio in un'intervista esclusiva a sportabruzzo.com.
Marco Aurelio ha sottolineato l'importanza di questo risultato per i tifosi e per la città, evidenziando come l'Avezzano meriti di mantenere la categoria conquistata sul campo. Ha anche riconosciuto la complessità della situazione, ammettendo che la vicenda giudiziaria ha complicato la programmazione del club. Nonostante ciò, ha espresso la speranza che la situazione si chiarisca rapidamente, permettendo al presidente di tornare operativo.
Il vicepresidente ha voluto ringraziare diverse figure chiave del club, tra cui l'allenatore Mirko Pagliarini, il direttore sportivo Enzo Agliano, lo staff e i giocatori, per la loro lealtà e fiducia nel progetto. Ha inoltre espresso gratitudine verso alcuni imprenditori locali, in particolare Bartolomeo e Gianluca Savina, la Diesse srl di Alessio Di Stefano e Massimo Scatena, per il loro sostegno in questo momento difficile.
Marco Aurelio ha anche menzionato un incontro con il sindaco Giovanni Di Pangrazio, sottolineando l'importanza della chiarezza e della trasparenza per il futuro del club. Ha lanciato un appello alla comunità locale, ai tifosi e agli imprenditori, invitandoli a sostenere l'Avezzano Calcio in questo momento delicato.
In conclusione, mentre le autorità giudiziarie proseguono il loro lavoro, l'Avezzano Calcio guarda avanti, avendo assicurato la sua partecipazione alla prossima Serie D. Il club ora spera di attirare nuovi sostenitori e investitori per affrontare le sfide future, mantenendo viva la passione per il calcio nella città marsicana.
Queste le parole di Aurelio: «Abbiamo effettuato l’iscrizione alla prossima Serie D. È questa la cosa più importante, la notizia che i tifosi aspettavano. Perché il calcio, ad Avezzano, merita rispetto e merita di mantenere la categoria, una Serie D che è stata conquistata sul campo, meritata ed onorata.
È inutile negare come la situazione sia complessa: la vicenda giudiziaria è avvenuta a poche ore dall’iscrizione, complicando il lavoro, interrompendo la programmazione del club. Ora, proprio per questo, è necessario fare un passo per volta.
Naturalmente, il mio auspicio è che tutto si chiarisca al più presto e che il Presidente possa tornare operativo in tempi rapidissimi, dimostrando la sua estraneità ai fatti contestati.
È doveroso ringraziare il mister Mirko Pagliarini, il direttore sportivo Enzo Agliano, i segretari, i collaboratori ed i giocatori, che hanno dimostrato vicinanza e fiducia nel progetto, mai abbandonando la società, il presidente Andrea ed il vice Federico.
Ma, ancora prima, va ringraziato il presidente stesso che ci ha dato modo, l’anno passato, di vivere una stagione complessivamente da protagonisti… e che ci permette ora di lavorare su altre basi. Il senso di squadra e di appartenenza si vede in mezzo alle onde del mare agitato e, sinceramente, devo dire che nella società, nello staff e nella rosa abbiamo trovato fiducia, rispetto e fratellanza.
Così come devo dire un immenso grazie ad alcuni imprenditori. In primis, a Bartolomeo Savina e a suo figlio Gianluca, che hanno dimostrato con i fatti quanto vogliono bene alla città. Stesso discorso per la Diesse srl di Alessio Di Stefano e Massimo Scatena, ed altri imprenditori che hanno comunque dato disponibilità futura. La vicinanza ai colori biancoverdi della città, da parte di tutti coloro che ci sono stati vicini, spero sia da volano per far avvicinare altri imprenditori e la città stessa… perché in questo momento delicato, speriamo solo passeggero, questa maglia che tanto ci rappresenta ha bisogno di tutti».
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