Nardò, Donadei: «Dato una lezione di calcio. Brindisi? Non c'è due senza tre...»

25.02.2021 13:45 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Nardò, Donadei: «Dato una lezione di calcio. Brindisi? Non c'è due senza tre...»

Tra i volti sorridenti per il successo del Nardò in casa del Picerno non poteva non esserci quello di Salvatore Donadei, presidente dei neretini che ha commentato la prestazione  ed il risultato.

Queste le sue parole: «Siamo molto felici e devo dire che mi sento di ringraziare a nome della società questo gruppo fantastico di ragazzi che insieme a mister Danucci stanno facendo un lavoro incredibile. Stanno e stiamo raccogliendo i frutti di questo grande lavoro. Mi piace sottolineare l'aspetto morale di questi ragazzi perché se nel primo tempo a mio modestissimo avviso hanno dato una lezione di calcio nel rispetto degli avversari ci mancherebbe altro, nel secondo credo sia emerso molto il carattere di questa squadra, l'anima, si sono aiutati tantissimi l'un l'altro. Questo mi piace sottolineare perché con questi valori ci potremo ancora divertire molto. Noi non ci siamo mai nascosti, non vogliamo fare professione di finta modestia perché questo non ci appartiene. Io ho sempre detto che noi siamo una società ambiziosa composta da persone ambiziose. Però una società deve essere anche seria nel dire certe cose è mantenerle. Io ho sempre detto che l'obiettivo della nostra stagione è quella di una salvezza tranquilla e questo rimane l'obiettivo. Naturalmente, se la classifica tra un mese dovesse essere ancora così allettante, con recuperi avvenuti, le prospettive non ci spaventano ma saranno le benvenute. Domenica c'è il Brindisi, io ricordo che è stata la terza sconfitta consecutiva all'andata. Fino ad ora siamo stati bravi a compensare le sconfitte dell'andata con vittorie, con Sorrento e con Picerno e spero che non ci sia due senza tre e che i ragazzi possano darci la terza gioia consecutiva. Pubblico? Spero che il nuovo governo possa rivedere un po' le cose anche alla luce della campagna vaccinale in atto. Senza pubblico tutte le società stanno facendo una grande opera meritoria perché mantere le società in questo contensto è veramente molto difficile».