Il calcio pratese si prepara a voltare pagina con una ventata di novità che promette di riportare entusiasmo e ambizione nell'ambiente biancazzurro. La prima mossa strategica della nuova gestione è già stata messa a segno: Luca Saudati assumerà il ruolo di direttore generale dell'AC Prato, rappresentando il primo tassello fondamentale di un progetto di rinascita che si preannuncia ricco di prospettive interessanti.
L'approdo di Saudati alla guida operativa del club rappresenta una scelta di grande significato per la società pratese. L'ex attaccante, oggi quarantasettenne, porta con sé un bagaglio di esperienza calcistica di tutto rispetto, maturato sui campi di Serie A e B nel corso di una carriera che lo ha visto protagonista con maglie prestigiose del panorama nazionale.
La sua storia calcistica affonda le radici nel celebre vivaio milanista, dove ha mosso i primi passi verso il professionismo. Il debutto nella massima serie italiana è arrivato il 26 gennaio 1997, quando ancora non aveva compiuto i vent'anni, subentrando negli ultimi minuti di una partita del Milan. Un esordio che ha segnato l'inizio di un percorso professionale ricco di soddisfazioni e obiettivi raggiunti.
Il percorso di Saudati come calciatore si è caratterizzato per una notevole prolificità sotto porta, specialmente durante il periodo trascorso in Serie B. La stagione 1999-2000 con la maglia dell'Empoli rimane indelebile nella sua carriera: 18 reti realizzate che hanno contribuito in maniera determinante alle fortune della squadra toscana.
Per un decennio intero, dal 2000 al 2010, ha calcato i palcoscenici più importanti del calcio italiano, alternandosi tra Serie A e Serie B con le casacche di Perugia, Atalanta, Empoli e Lecce. Il primo sigillo nella massima categoria è arrivato proprio con i colori del Perugia, ma è stato ad Empoli che l'attaccante ha trovato la sua dimensione ideale.
La stagione 2006-07 rappresenta probabilmente l'apice della sua carriera: 14 gol realizzati in Serie A con la maglia azzurra degli empolesi, un bottino che testimonia le sue qualità realizzative anche nel calcio che conta. In totale, il suo score nella massima serie italiana si è fermato a quota 27 marcature, un bilancio più che rispettabile per un attaccante della sua generazione.
La decisione di appendere le scarpette al chiodo è arrivata nel 2011, al termine di una stagione trascorsa a La Spezia. A soli trentatré anni, Saudati ha scelto di chiudere la sua esperienza da calciatore professionista, probabilmente consapevole che fosse il momento giusto per intraprendere nuovi percorsi nel mondo del calcio.
Il periodo post-carriera lo ha visto impegnato nel settore giovanile fiorentino, dove dal 2013 ha ricoperto il ruolo di responsabile tecnico presso la Floria 2000 di Firenze, occupandosi sia della scuola calcio che del settore giovanile. Un'esperienza formativa che gli ha permesso di acquisire competenze manageriali e di approfondire la conoscenza dei meccanismi organizzativi delle società calcistiche.
L'arrivo di Saudati si inquadra perfettamente nella strategia della Finres spa, la nuova proprietà che ha acquisito la totalità delle quote societarie dell'AC Prato. Secondo quanto riportato da tvprato.it, il dirigente rappresenterà il punto di riferimento della nuova gestione, fungendo da trait d'union tra la proprietà e le dinamiche operative del club.
La nomina del direttore generale costituisce solamente il primo passo di una riorganizzazione più ampia che interesserà l'intera struttura tecnica della società. Nei prossimi giorni sono attese le ufficializzazioni del direttore sportivo e dell'allenatore, completando così il quadro dirigenziale che accompagnerà i biancazzurri nella prossima stagione agonistica.
Parallelamente alla costruzione dell'organigramma societario, la dirigenza pratese sta lavorando per assicurarsi la partecipazione al campionato di Serie D 2025/2026. L'iscrizione dovrebbe essere formalizzata a breve, dopo che la Finres ha provveduto a regolarizzare tutte le pendenze economiche con i tesserati, adempimento fondamentale per il completamento delle pratiche burocratiche.
Questa operazione di risanamento finanziario testimonia la serietà e l'impegno della nuova proprietà nel voler costruire basi solide per il futuro del club. Il saldo delle posizioni debitorie rappresenta infatti un segnale importante verso tutti gli stakeholder del mondo pratese, dai tifosi ai collaboratori, passando per i fornitori e i partner commerciali.
L'ingaggio di Saudati e il contestuale risanamento dei conti societari disegnano un quadro decisamente incoraggiante per il futuro dell'AC Prato. La combinazione tra l'esperienza calcistica del nuovo direttore generale e la solidità finanziaria garantita dalla Finres potrebbe rappresentare la formula vincente per riportare la società laniera ai livelli che la sua storia e la sua tradizione meritano.
Il progetto di rilancio appare ambizioso e strutturato, basato su fondamenta solide tanto dal punto di vista tecnico quanto da quello economico. L'obiettivo sarà quello di restituire ai tifosi pratesi una squadra competitiva e un'organizzazione all'altezza delle aspettative, utilizzando l'esperienza di Saudati come catalizzatore per costruire un futuro di successi.
La scelta di affidare le redini organizzative a un professionista che ha vissuto il calcio ad alti livelli rappresenta un segnale chiaro delle intenzioni della nuova dirigenza: puntare sulla competenza e sull'esperienza per garantire una crescita costante e duratura nel tempo.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 09:00 Il numero di calciatori a segno per ogni club del girone C di Serie D: al Brian Lignano ne sono 9
- 08:49 ufficialeDoppia rescissione contrattuale in casa Sora. Anche Vono (3 gol e 3 assist finora) saluta
- 08:45 Palermo-Modena verso il sold out: attesi oltre 32mila spettatori al Barbera
- 08:30 Svincolati - Classe 2005 che ha già diverse esperienze in Serie D
- 08:15 Union Brescia, intervento riuscito per Guglielmotti: inizia la riabilitazione
- 08:00 Il numero di calciatori a segno per ogni club del girone B di Serie D: appena 2 al Caldiero Terme
- 07:45 Giugliano, che caos: dopo Colavitto, anche Cudini verso l'esonero
- 07:30 Svincolati - Un attaccante con esperienza in Serie D è sul mercato
- 07:15 Triestina al contrattacco: ricorso per contenere la penalizzazione
- 07:00 Il numero di calciatori a segno per ogni club del girone A di Serie D: ben 9 al Sestri Levante
- 06:45 Duprè: «L'anno scorso se l'è mangiato il Treviso non l'ha vinto la Dolomiti. Legnago primo test per i ragazzi di Gorini»
- 06:30 Serie D, la classifica cannonieri globale dopo 7 giornate: comanda Infantino, lo segue Micoli
- 01:00 Under 21, gli Azzurrini dominano l'Armenia: 5-1 a Cremona con la doppietta di Camarda
- 00:45 Il Mazara si rinforza: c'è l'arrivo del centrocampista Nicola Abate
- 00:30 Svincolati - Sul mercato un 35enne con oltre 100 gol in carriera
- 00:15 Ugento Calcio: si chiude l'esperienza di Vadacca nell'Area Tecnica
- 00:00 L'ex Lazio Alexander Mangianti rinforza l’Atletico BMG
- 23:45 Lorusso entra nella storia del Trastevere: raggiunti 100 gol in maglia amaranto
- 23:30 Svincolati - Centrocampista classe '99 ex Pistoiese e Montevarchi
- 23:15 Italia ai play-off: 3-0 a Israele e secondo posto matematico nel girone
- 23:00 Stangata del giudice sportivo per un allenatore ed un calciatore. Una squadra di D annuncia nuovo allenatore e diesse: le top news delle ore 23
- 22:45 Catania, il ds Pastore: «Cicerelli credo si sia fermato in tempo. Faggiano un amico, oltre i duelli di mercato»
- 22:30 Svincolati - 21enne esterno che ha vinto la D con l'Unon Clodiense
- 22:15 Aliù il più utilizzato del Legnago. D'Amore: «Pochi segreti: si allena bene e non si risparmia mai in settimana»
- 21:45 Lumezzane, mister Troise: «Abbiamo messo l'avversario alle corde e portato a casa nulla»
- 21:30 Svincolati - Centrocampista 33enne con 300 gare giocate in Serie C
- 21:15 Fidelis Andria, il ds: «In C ci vanno società strutturate. Riforma in D? Era ora!»
- 21:00 Diagnosi amara per il Conegliano: rottura del crociato per Orlando Ndoj
- 20:52 ufficialeCavallaro nuovo allenatore dell'Acerrana. Fabbozzo sarà il diesse
- 20:45 Infernoinfortuni in casa Padova: lesione muscolare per Jonathan Silva
- 20:30 Svincolati - Difensore centrale di 34 anni lo scorso anno alla Triestina
- 20:25 Serie D, tutte le decisioni del Giudice Sportivo. Stangata! Allenatore squalificato fino a fine anno. Sono 22 i calciatori fermati, Barzago 5 turni di stop
- 20:15 Sampdoria: lesione muscolare per Simone Pafundi, salta il ritiro con l'U21
- 20:00 Valmontone, El Bakhtaoui: «Errori decisivi, ma la squadra ha reagito bene»
- 19:49 ufficialeAquila Montevarchi, ha firmato un 22enne ex Seravezza
- 19:45 Vicidomini: «Nocerina molto, molto, sfortunata. San Francesco l'arma in più»
- 19:35 Catania, buone notizie dall'infermeria: escluse lesioni per Cicerelli
- 19:30 Svincolati - Un centrocampista esperto in cerca di una nuova avventura
- 19:25 ufficialeColpo di mercato da parte dell'Imperia
- 19:20 ufficialeAltri due addii in casa Ischia
- 19:15 Test in famiglia per la Casertana: allenamento congiunto con il Castel Volturno in vista del Siracusa
- 19:00 Crotone, inibizione confermata: la Corte Sportiva d'Appello respinge il reclamo di Vrenna
- 18:45 Mister Lucio Brando: «In estate c'erano discorsi avviati col Siena»
- 18:30 Svincolati - Un terzino sinistro con oltre 200 presenze è sul mercato
- 18:20 ufficialeNuovo rinforzo per la Correggese
- 18:15 Sorrento, il pres. Cappiello: «Siamo apolidi e con noi lo sono tutti i calciatori»
- 18:00 Serie C, la classifica cannonieri del girone C: Salvemini raggiunge Gomez in vetta
- 17:55 ufficialeAfragolese, annunciata la firma di Porzio
- 17:51 ufficialeC'è un addio annunciato dalla Cavese
- 17:45 Catania, Pastore verso la Salernitana: «Mancano due punti nel nostro percorso. Non condanno Inglese»