Conosce bene l’ambiente, i colori, lo spirito della Fezzanese. Matteo Stradini, nonostante una stagione segnata da diversi stop muscolari che ne hanno limitato la continuità in campo, è pronto a dare tutto in queste ultime due sfide di campionato. Alla quattro giorni dalla sfida contro l’Orvietana, l’esterno classe 2003 racconta emozioni, aspettative e la voglia di tornare protagonista.
Con quale spirito affronterete la sfida contro l’Orvietana?
"Sono sicuro che domenica scenderemo in campo con uno spirito combattivo da parte di tutta la squadra. Non sarà una partita semplice, anche perché ormai il campionato ha già dato il suo verdetto. Tuttavia, sono convinto che nessuno di noi voglia affrontare questa gara senza lottare o senza difendere il proprio onore, sia personale che quello della società".
Cosa significa per voi onorare la maglia anche in una situazione difficile come questa?
"Come ho già detto, in momenti come questi è fondamentale difendere e onorare la maglia e la società. È stato un anno complicato, ma la società non ci ha mai fatto mancare nulla. Per questo è giusto dare tutto fino alla fine. Per me ha un significato particolare, ma sono sicuro che anche i miei compagni domenica avranno un occhio di riguardo verso questo aspetto, che è di grande importanza".
Come state vivendo questo momento nello spogliatoio?
"È sicuramente un momento non facile, ma cerchiamo ogni giorno di impegnarci al massimo in allenamento. È ovvio che le motivazioni non sono più le stesse di prima, ma continuiamo a lavorare nel miglior modo possibile, per chiudere la stagione con dignità e serietà, come è giusto che sia".
Cosa diresti oggi ai tifosi che vi hanno seguito tutto l’anno?
"Ai tifosi che ci hanno seguito per tutta la stagione va il mio più sincero ringraziamento, anche da parte della squadra. Siamo una piccola realtà che milita in un campionato importante come la Serie D, e nonostante le difficoltà ci hanno sempre sostenuto. È stato un anno complicato, abbiamo affrontato squadre con tifoserie importanti, e il loro supporto è stato fondamentale".
C’è voglia di riscatto personale e collettivo in queste ultime due partite?
"Sì, assolutamente. Come ho già detto, c’è tanta voglia di difendere l’onore e l’orgoglio, sia personale che collettivo. C’è molto rammarico per come è andata la stagione, ma sono sicuro che in queste due partite daremo tutto e cercheremo anche un riscatto personale, ognuno di noi".
Come immagini il futuro di questa squadra, anche se in una categoria inferiore?
"Mi aspetto sicuramente un grande futuro. Questa è una società seria, solida, e sono convinto che il prossimo anno sarà un anno di rivincita, da parte di tutti. La società ha voglia di rifarsi da questa stagione difficile e sono certo che vorrà dimostrare il suo valore, costruendo un campionato competitivo e di alto livello".
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