COS Sarrabus Ogliastra, mister Loi: «Non ci tireremo indietro di fronte a questa amara lezione»

Una domenica dalle tinte fosche per il calcio isolano di Serie D. Le due sfide spareggio per la permanenza nella categoria hanno visto Ilvamaddalena e Costa Orientale Sarda costrette a dire addio al campionato, sconfitte rispettivamente da Real Monterotondo e Atletico Lodigiani. All'indomani della cocente delusione, Francesco Loi, timoniere della C.O.S., ha affidato ai suoi canali social una profonda e sentita riflessione sull'esito della contesa e sulle prospettive che attendono la società.

«Nel calcio come nella vita esistono vittorie e sconfitte, oggi purtroppo raccontiamo una sconfitta che pur amara e dolorosa va accettata come risultato sportivo e metabolizzata come stimolo per far meglio in futuro! Io personalmente mi assumo come è giusto e corretto che sia la paternità di questa sconfitta!»: con queste parole ha esordito il lungo messaggio pubblicato sul suo profilo Facebook da Francesco Loi, allenatore della Costa Orientale Sarda. 

La sconfitta di misura (1-0) nella decisiva partita playout contro l'Atletico Lodigiani ha sancito la retrocessione del club sardo nel campionato di Eccellenza, interrompendo una militanza di sei stagioni consecutive in Serie D (considerando anche il triennio precedente sotto la denominazione Muravera). Il cammino della Costa Orientale Sarda nella regular season si era concluso con un bilancio di 8 vittorie, 9 pareggi e 17 sconfitte, un andamento al di sotto delle aspettative generate dalle performance positive degli anni recenti. 

Nello spareggio salvezza, forte del miglior piazzamento in classifica, la squadra laziale poteva contare anche sul pareggio per rimanere in categoria, costringendo gli uomini di Loi a inseguire la vittoria. Nonostante l'amaro epilogo e la retrocessione, il tecnico non si è perso d'animo e ha scritto: «La sconfitta sportiva della prima squadra sé pur amara e dolorosa non sposta di un millimetro il focus su quanto di buono è stato fatto e quanto si continuerà a fare! Ci prenderemo il tempo necessario per analizzare errori e cercare soluzioni perché questi non si ripetano ma allo stesso tempo essendo orgogliosi di quanto fatto fino ad oggi seguiremo tutte le strade possibili per proseguire il cammino tracciato e presenteremo domanda di ripescaggio per poter continuare il nostro percorso con serietà e programmazione!».