Cjarlins Muzane e Cartigliano non si superano: nessun vincitore nell'anticipo odierno

Nella trasferta di Cartigliano arriva il quinto risultato utile consecutivo per il Cjarlins Muzane di Mister Bertino, che rimane fedele al 4-3-3 nella prima partita dopo l’uscita di scena di Mehdi Kabine. Sottovia è l’erede naturale dell’ex capitano e si carica sulle spalle il reparto avanzato affiancato da Bussi e Ruffo sulle ali. Senza gli squalificati De Agostini e Zuliani e senza l’infortunato Bertoli, il Cjarlins muove la classifica contro un avversario molto combattivo e determinato fin dai primi minuti. Al 12’ Gobbetti trova l’imbuca giusta per Mattioli, che si divora un gol scritto a tu per tu con Moro, calciando fuori. Gli arancioazzurri col passare dei minuti trovano maggior equilibrio a centrocampo e impensieriscono il Cartigliano al 24’, quando Sottovia non trova un buon impatto col pallone sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Subito dopo nuovo pericolo per il Cjarlins: Michelon verticalizza per Di Gennaro, lanciato in campo aperto, ma l’attaccante biancoblu viene anticipato da Moro per una frazione di secondo. Michelon insidioso prima dell’intervallo con un diagonale a fil di palo e Murataj con una volee bloccata con sicurezza da Moro.

La ripresa si apre con due interventi superlativi dei portieri: prima Bogdanic si oppone da campione a Sottovia, poi Moro emula il portiere avversario respingendo un rigore in movimento di Mattioli. Sottovia vede sempre la porta, ma il diagonale da posizione defilata scagliato dal centravanti vento sibila a un palmo dal palo. Bertino ridisegna il Cjarlins inserendo Burato, Spetic e Bussi, tuttavia è il Cartigliano a rendersi pericolosissimo con Michelon, che si divora una ghiotta occasione sparando alto dal centro dell’area dopo una percussione centrale (20’). Sale il livello dell’agonismo e piovono ammonizioni: dopo un piccolo parapiglia in area biancoblu l’arbitro dispensa cartellini gialli a Tobanelli, Ndoj e Bogdanic. Primo scampoli di campionato anche per Kichi e Cocolet nel finale di partita dove, però, non succede più nulla.