Canicattì, Giacchetto: «Col Catania sarà come giocare fuori casa...»

In un'intervista rilasciata a "calciocatania.com", Faustino Giacchetto, vicepresidente del Canicattì, ha discusso della prossima partita contro il Catania. Giacchetto ha parlato della determinazione della squadra nel prepararsi per questa sfida e dell'importanza di ottenere un risultato positivo.

Queste alcune delle sue dichiarazioni: «Tutta la società è al lavoro per organizzare nel migliore dei modi questo bellissimo evento che potrebbe coincidere con la promozione del Catania. Siamo al lavoro per fare le cose per bene, farle al meglio e mettere nelle migliori condizioni i tifosi di Catania e Canicattì. Abbiamo avuto degli incontri anche operativi con le forze dell’ordine per pianificare tutto al meglio. Per noi sarà un po’ come giocare in trasferta. Noi abbiamo sempre giocato normalmente a Ravanusa, che ha una disponibilità di 730 posti nella tribuna coperta e appena 130 posti per i tifosi ospiti. Abbiamo ritenuto opportuno organizzare questo evento in uno stadio che potesse permettere la visione dell’incontro a più persone. La nostra intenzione era quella di far condividere la tribuna centrale, coperta, ai tifosi di Canicattì e Catania. Però per disposizioni della Questura di Caltanissetta e per motivi di ordine pubblico che si comprendono benissimo, ci è stato chiesto di riservare ai tifosi del Catania dei settori specifici. Ringraziamo anche la Nissa per la disponibilità nel concederci lo stadio. Non c’erano altri stadi vicini che potevano ospitarci, sia Akragas sia Sancataldese infatti giocano in casa. Questo permetterà a tanti tifosi del Catania di arrivare allo stadio in maniera fluida e assistere a un incontro avvincente. I prezzi sono invece stati stabiliti da noi, tenuto conto anche dei prezzi praticati dal Catania. Ci siamo mantenuti al di sotto dei prezzi dei biglietti al Massimino».