Ancona, ultima chiamata playoff ad Avezzano. Due giovani verso il Frosinone

L'Ancona si prepara all'ultima fatica stagionale con l'amaro in bocca e una flebile speranza. Dopo la pesante sconfitta rimediata contro il Castelfidardo, i biancorossi sono scivolati al sesto posto in classifica, superati dal Fossombrone a parità di punti (47) e anche con gli scontri diretti in perfetto equilibrio. A fare la differenza è stato il computo delle reti: i biancazzurri vantano infatti un +7 che ha permesso loro di scavalcare i dorici, fermi a -1.

A novanta minuti dal termine del campionato, la formazione guidata da Massimo Gadda ha ora un duplice obiettivo: concludere degnamente la stagione nella trasferta di Avezzano e sperare in un risultato favorevole nella sfida tra Fossombrone e Isernia che potrebbe consentire di riacciuffare all'ultima curva i playoff.

Un traguardo, quello del raggiungimento della post-season, che sarebbe puramente simbolico, considerando che questi spareggi non garantiscono alcuna promozione e che per l'Ancona non ci sarebbero comunque possibilità di ripescaggio. Tuttavia, l'accesso ai playoff darebbe un valore alla stagione della squadra di Gadda, chiudendo l'annata con un risultato sportivo di rilievo.

La sfida con l'Avezzano assume un'importanza fondamentale anche sotto il profilo dell'orgoglio, specialmente dopo la figuraccia dell'ultima domenica. Un concetto ribadito con chiarezza dalla Curva Nord ai giocatori subito dopo il match, nonostante gli ultras fossero rimasti fuori dallo stadio per proseguire la contestazione nei confronti dei soci del club Stefano Marconi e Massimiliano Polci.

Nei giorni scorsi, gli under Merighi (classe 2005) e Azurunwa (classe 2006) sono partiti per il Lazio per svolgere delle sessioni di allenamento con la Primavera del Frosinone, capolista nel girone B di Primavera 2. I due giovani torneranno a disposizione di Gadda a partire da domani.