L'Ancona continua a mostrare segni di rallentamento, collezionando solo due punti nelle ultime quattro partite. La squadra di mister Gadda subisce la seconda sconfitta consecutiva in casa, questa volta contro il Termoli, che ha meritato la vittoria senza rischiare praticamente nulla.
Il responsabile dell'area tecnica, Vincenzo Guerini, ha espresso la sua frustrazione nel post-partita, affermando: "Non è ammissibile perdere così, facendo un solo tiro in porta in novanta minuti e facendoci ridere in faccia." Anche il pubblico ha manifestato il proprio disappunto, mantenendo comunque un atteggiamento composto ma chiaramente infastidito dalla prestazione della squadra, che sembra essere ripiombata nell'apatia dello scorso autunno.
I giallorossi del Termoli hanno mostrato molta più determinazione, un aspetto che ha fatto la differenza, unito al calo di forma di alcuni elementi della rosa di Gadda, apparsi meno brillanti rispetto all'inizio del 2025. L'arrembaggio dell'Ancona nella ripresa è risultato sterile, con molta voglia ma poca organizzazione nel costruire trame di gioco credibili.
Il Termoli ha sorpreso l'Ancona fin dall'inizio, mantenendo l'iniziativa nei primi minuti di gioco e sbloccando il punteggio dopo dieci minuti. Un calcio d'angolo dalla destra ha attraversato tutta l'area ed è stato raccolto da Esposito, che con una volée ha spedito la palla in fondo al sacco. La reazione dell'Ancona non è mai arrivata, con il portiere molisano Palombo che non ha dovuto effettuare interventi degni di nota. Laukzemis, invece, è stato provvidenziale nel sventare il raddoppio del Termoli, opponendosi a Keita in una veloce ripartenza.
Il pubblico ha rumoreggiato per le reiterate perdite di tempo della squadra di Mosconi, che ha controllato il gioco senza soffrire, grazie anche alle difficoltà dell'Ancona in fase di costruzione. La squadra di casa ha tirato in porta per la prima volta solo a fine primo tempo con Marino, il cui sinistro è stato respinto da Palombo.
Nella ripresa, l'Ancona ha dovuto mantenere alta l'attenzione difensiva, con Volpe che ha concluso debolmente verso la porta di Laukzemis. La reazione dell'Ancona è stata limitata a un insistito possesso palla, senza creare reali pericoli. Solo nel quarto d'ora finale, Belcastro ha avuto una chance interessante, ma il suo sinistro fiacco non ha impensierito Palombo.
Il finale è stato convulso, con l'espulsione di Keita per una reazione e un tafferuglio in tribuna subito sedato. Il pubblico ha espresso il proprio disappunto con un mormorio di disapprovazione chiaramente udibile. Uno striscione in curva recitava: "Programmate il futuro per le nostre ambizioni. Noi vogliamo vincere." Un messaggio chiaro per una squadra chiamata a reagire e a dare il massimo per restare in zona play-off, un obiettivo ancora ampiamente alla portata.
Il tabellino:
ANCONA-TERMOLI 0-1 (0-1 p.t.)
ANCONA: Laukzemis, Boccardi (46’ Rovinelli), Magnanini (83’ Gianelli), Codromaz, Marino (71’ Sare), Useini, Alluci, Gulinatti (64’ Belcastro), Pecci, Battistini (51’ Varriale), Martiniello. All. Gadda
In panchina: F. Bellucci, N. Bellucci, Merighi, Azurunwa
TERMOLI: Palombo, Esposito, Hutsol, Sicignano, Volpe (61’ Zammarchi), Allegretti, Keita, Galdo (73’ Traini), Cancello (92’ Magnani), Olivero (75’ Ricci), Mariani. All. Mosconi
In panchina: Corci, Ferchichi, Ndao, Biaggi, Ricci, Arduini
ARBITRO: Hamza Riahi (Lovere)
ASSISTENTI: Adinolfi (Salerno) – Infante (Baatipaglia)
RETE: 10’ Esposito
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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